Solidarietà alla “Antonio Ugo”. Cgil e Flc: “Preoccupati per gli attacchi ai migranti in aumento. La scuola importante argine”. Lagalla: “Errore sarebbe non parlarne”
La Cgil Palermo e la Flc Cgil Palermo esprimono piena solidarietà e vicinanza al dirigente scolastico Riccardo Ganazzoli e a tutti i lavoratori della “Antonio Ugo” di Palermo, la scuola al centro di pesanti attacchi sui media per “la festa dell’accoglienza” durante la quale alcuni giovani richiedenti asilo, ospiti di un centro, hanno raccontato la loro esperienza davanti agli studenti.
“Offesi per avere svolto il ruolo di educatori. La Antonio Ugo – aggiungono Guzzetta e Giannola – dichiarano Calogero Guzzetta, segretario Cgil Palermo e Franca Giannola, segretario generale Flc Cgil Palermo – ha manifestato di essere una scuola fondata sui valori della Costituzione. Resteremo al loro fianco e a quello di tutte le altre istituzioni scolastiche, per proteggere attraverso i semi della conoscenza la comunità scolastica dal clima di intolleranza e di odio e da qualsiasi forma di razzismo. L’accoglienza è un dovere di civiltà e la scuola rappresenta l’istituzione principale a presidio dei valori del vivere civile, dell’inclusione e della libera partecipazione democratica”.
La Cgil e la Flc danno pieno sostegno a tutta scuola palermitana impegnata in un importante percorso formativo e di partecipazione e lanciano un appello alla società civile. “Esprimiamo forte preoccupazione per il ripetersi di atti intolleranza nei confronti dei migranti, che non risparmiamo più nemmeno i minori, che tutti dovremmo sentirci in dovere di tutelare – aggiungono Guzzetta e Giannola – Chiamiamo tutte le forze politiche, sindacali, il mondo dell’associazionismo e la società civile a vigilare e mantenere alta l’attenzione e l’indignazione e a mobilitarsi per contrastare questi fenomeni che non fanno parte della cultura di una città che ha sempre fatto dell’accoglienza il suo punto distintivo e di forza”.
In merito alla polemica sollevata dalla stampa nazionale sulla giornata dell’accoglienza organizzata dal dirigente dell’Istituto comprensivo Antonio Ugo di Palermo interviene Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale.
“L’impatto dei flussi migratori – sottolinea Lagalla – è un argomento che non può essere ignorato dalle scuole; è quindi necessario avere rispetto per tutte quelle attività extracurriculari, proposte da ogni istituto scolastico nell’ambito della propria autonomia, che mettano in relazione gli studenti con il mondo circostante, soprattutto quando si affrontano temi particolarmente sensibili ed attuali come quello che riguarda i migranti. È più che mai opportuno sensibilizzare i giovani ad una misurata e responsabile cultura dell’accoglienza, contrastando ogni forma di discriminazione, ma avendo anche riguardo a tutte le problematiche sociale connesse ai processi di integrazione e inclusione. In ogni caso, iniziative come quelle dell’Istituto Antonio Ugo di Palermo sono utili per favorire il processo di conoscenza degli studenti, a condizione comunque che essi diano spazio alle diverse posizioni e al confronto dialettico. L’errore più grande – conclude Lagalla – sarebbe quello di non parlarne”.