“Oggi voltiamo pagina”, archiviata l’indagine a carico di Fabrizio Ferrandelli. Miccichè: “Sei pulito, onesto e cristallino. I palermitani lo hanno capito e te lo riconosceranno”
Archiviata l’indagine a carico di Fabrizio Ferrandelli, oggi consigliere comunale del Comune di Palermo. Ne danno notizia i legali Nino e Sal Mormino.
“Siamo sempre stati certi della sua estraneità ai fatti – dichiarano – e questa archiviazione restituisce un po’ di verità a questa vicenda. Abbiamo avuto massima fiducia nella magistratura – concludono – e abbiamo avuto anche la fortuna di avere come interlocutori magistrati sereni che hanno valutato l’insussistenza dell’ipotesi di reato”.
“Oggi mettiamo la parole fine a questa brutta vicenda e apriamo finalmente un nuovo capitolo. Questa archiviazione rappresenta per me il più vero e il più forte certificato antimafia” – ha dichiarato Ferrandelli – che è stato candidato alla carica di sindaco alle scorse elezioni.
“Ho sempre avuto fiducia nella magistratura – precisa – e ancora di più nel mio operato che è sempre stato trasparente e orientato al bene comune. Resta l’amarezza di aver dovuto subire un’accusa infondata e di aver condotto una competizione elettorale inficiata da questa vicenda. Oggi, come ieri, continuo a occuparmi delle questioni che riguardano la mia città, con la sicurezza che adesso nessuno può mettere in dubbio il mio operato”.
Ferrandelli ha tenuto una diretta sulla sua pagina Facebook e, sempre sullo stesso social, sono arrivati numerosi attestati di solidarietà e stima, fra questi, quello del presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gianfranco Miccichè che ha scritto: “Ho raggiunto Fabrizio Ferrandelli a pranzo per poterlo abbracciare. Probabilmente il mio sorriso in foto dice più di qualsiasi altra parola.
Sono felice per lui, per la sua famiglia, per i suoi amici. L’inchiesta a suo carico è stata archiviata ma nonostante la splendida notizia, il cielo azzurro e la giornata di sole, non ho potuto fare a meno di notare un’ombra, un velo nella sua espressione. Senza quelle accuse la sua corsa per Palazzo delle Aquile sarebbe, probabilmente, andata diversamente. Fabrizio, testa alta e schiena dritta, come sempre. Sei giovane e avrai modo di dimostrare quanto vali in tante altre occasioni. Con i modi e i toni che ti contraddistinguono: pulito, onesto e cristallino. I palermitani lo hanno capito e te lo riconosceranno”.