Al via il piano d’intervento per la prevenzione del randagismo e per le adozioni progettato dal Comune di Palermo con LAV, la Lega Anti Vivisezione
Stamattina si è svolta la conferenza stampa sul piano d’intervento per la prevenzione del randagismo e per le adozioni progettato dal Comune di Palermo con LAV, la Lega Anti Vivisezione. Il progetto si basa su un modello di cooperazione che prevede in primis delle attività formative per 101 agenti di Polizia Municipale.
Oggi primo giorno di corso, su base volontaria, per approfondire le competenze cinofile. L’attività didattica è stata programmata a seguito dell’accordo dell’amministrazione comunale con LAV, con lo scopo di trovare soluzioni alle criticità che investono l’incontro tra uomo e animale nel territorio palermitano. Un rapporto sinergico tra Polizia Municipale, LAV, volontari, Asp, Istituito Zooprofilattico e Medici veterinari- dichiara il comandante Gabriele Marchese – rappresenterà il migliore progetto di rilevanza nazionale per combattere il randagismo e prevedere condizioni di vita migliori per gli animali da affezione. Il Comandante rileva inoltre “ è opportuno disciplinare il rapporto uomo e animale per la tutela e per il benessere dell’animale e garantire la sicurezza urbana attraverso il lavoro sul campo degli agenti, per promuovere la convivenza civile basata sulla sicurezza degli animali e dei cittadini. Gli agenti acquisiranno le competenze per affrontare i problemi e avranno gli strumenti per gestire le criticità che vedono protagonisti i cittadini e gli animali da affezione”.
Federica Faiella, responsabile dell’area adozioni LAV dichiara “lavoreremo su due fronti, il primo per sanare i problemi strutturali anche attraverso la creazione di aree verdi e fare in modo che gli animali possano trovare una sistemazione più accogliente, il secondo finalizzato a migliorare la qualità della loro vita attraverso l’assistenza medica per lavorare sul recupero comportamentale allo scopo di favorire le adozioni”.
Il corso prevede una parte teorica, relativa all’acquisizione di conoscenze riguardanti la normativa vigente e le linee guida sull’operatività e successivamente la didattica sul campo, durante la quale gli agenti apprenderanno le procedure di intervento.
Sull’argomento il Sindaco Leoluca Orlando e l’Assessore Sergio Marino hanno dichiarato: “Grazie alla collaborazione e allo stimolo della LAV, si è avviato un percorso virtuoso che permetterà agli animali di trovare adeguata accoglienza, ma più in generale permetterà una migliore e più qualificata azione dell’Amministrazione comunale rispetto al tema del randagismo e della cura degli animali. E’ un esempio di come la collaborazione fra pubblico e privato sociale improntata alla fiducia, al rispetto delle reciproche competenze e professionalità e al perseguimento di obiettivi comuni, porti certamente buoni frutti”.