Palermo, per la festa della mamma tornano in piazza i volontari dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare a sostegno di Telethon e della ricerca

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Torna, come ogni primavera, la maratona della solidarietà di Telethon, allo scopo di sostenere la ricerca scientifica e poter sconfiggere così tante malattie genetiche (circa seimila) ancora incurabili. La Sezione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di Palermo, da sempre a fianco della Fondazione Telethon, non poteva mancare all’appuntamento primaverile e, pertanto, dopo l’impegno al centro commerciale Forum dello scorso week end, nel giorno della festa della mamma, tornerà in piazza offrendo ai cittadini informazioni e, per chi vorrà, il gadget simbolo della Campagna di Primavera Telethon 2018 che consiste in un’elegante confezione di biscotti a forma di cuore e con gusti assortiti, che fanno un pò pensare al cuore di una mamma (contributo 10 euro).

#ioperlei è infatti l’hashtag lanciato da Telethon per la Campagna di Primavera 2018, e domenica 13 maggio i volontari UILDM Palermo torneranno per le strade cittadine e saranno presenti nella postazione allestita in via Libertà (altezza area pedonale di via Mazzini) dalle ore 8 alle 20.

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«Dopo la nostra presenza al centro commerciale Forum – ha commentato Pina Corso, Vice presidente UILDM Palermo – era doveroso incontrarci in piazza con i cittadini palermitani per offrire una nuova opportunità e partecipare a questa importante maratona di solidarietà che ci vede tutti uniti nella volontà di sconfiggere le malattie genetiche ancora incurabili, tra cui la distrofia muscolare progressiva. Un grazie quanto il cuore di una mamma a tutti coloro che vorranno partecipare acquistando i deliziosi cuori di biscotti o facendo una libera offerta».

Pina Corso è stata la mamma di Tonino Finocchio, che si è spento in giovane età e col quale ha sperato per ben 11 anni in una terapia che potesse curare la sua patologia. Oggi Tonino avrebbe 51 anni, e Pina Corso continua ad essere la mamma di tutti questi ragazzi che attendono con pazienza delle cure e delle soluzioni alle loro malattie. La speranza nella ricerca scientifica, portata avanti da Telethon, è quindi sempre viva in tutti loro.

Si può aiutare la ricerca anche con libere offerte, basta persino un piccolissimo gesto per dare speranza alle tante persone colpite da malattie genetiche, oppure semplicemente avvicinarsi al banchetto informativo e parlare coi volontari UILDM, questo consentirà di tenersi sempre aggiornati e magari, nell’occasione, regalare anche un sorriso che scalderà il cuore di coloro che alla ricerca credono e sperano.

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