Turismo, sottoscritto l’accordo tra Il Comune di Palermo e Airbnb per rendere automatica la riscossione dell’imposta di soggiorno per i turisti che alloggiano nel capoluogo siciliano
E’ stato sottoscritto oggi a Palazzo delle Aquile, l’accordo tra Il Comune di Palermo e Airbnb per rendere automatica la riscossione dell’imposta di soggiorno per i turisti che alloggiano nel capoluogo siciliano prenotando attraverso la piattaforma.
L’accordo è stato siglato dal sindaco Leoluca Orlando e da Alessandro Tommasi, Public Policy Manager di Airbnb nel corso del Focus sul Turismo Esperienziale, organizzato dalla Cna alla presenza del Coordinatore Nazionale del settore Turismo e Commercio, Cristiano Tomei, del Presidente Luca Tonini, del presidente regionale e del segretario regionale della Cna Nello Battiato e Piero Giglion.
Palermo si aggiunge a Genova, Bologna e Firenze che nei mesi scorsi avevano raggiunto l’intesa con il Portale, divenendo così la più grande città d’arte italiana ad avere raggiunto l’intesa e la prima in tutto il Sud Italia.
Di fatto, l’accordo rappresenta una svolta nella semplificazione del pagamento e della riscossione dell’imposta di soggiorno, contribuendo al contempo ad azzerare completamente il rischio dell’evasione dell’imposta e permette a Palermo di unirsi al club delle oltre 340 amministrazioni nel mondo in cui Airbnb gestisce in maniera semplificata il versamento delle imposte.
L’accordo segue la delibera di Giunta del mese di dicembre che aveva rivisto le tariffe dell’imposta di soggiorno.