Lo scrittore Patrick McGrath apre il 27 ottobre a Palermo l’ottava edizione di “Educare Oggi”
Lo scrittore Patrick McGrath apre il 27 ottobre a Palermo l’ottava edizione di “Educare Oggi” L’autore inglese presenterà in anteprima italiana il suo ultimo romanzo “La guardarobiera”, edito per La Nave di Teseo. Nel programma della manifestazione, organizzata dall’associazione Genitori e Figli, anche gli incontri con gli scrittori Peter Cameron, Tahar Ben Jelloun e Suad Amiry, con l’economista Luigino Bruni e con il libraio Davide Ruffinengo. Si parlerà anche di religioni con il monaco Enzo Bianchi che dialogherà con vescovo di Sarajevo Andrej Cilerdzic e l’imam di Firenze Izzedin Elzir.
Gli scrittori Patrick McGrath, Peter Cameron, Tahar Ben Jelloun e Suad Amiry, l’economista Luigino Bruni, il monaco Enzo Bianchi, il vescovo di Sarajevo Andrej Cilerdzic, l’imam di Firenze Izzedin Elzir e il libraio Davide Ruffinengo. Sono questi gli ospiti dell’ottava edizione di “Educare Oggi”, la manifestazione che, in programma a Palermo dal 27 ottobre al prossimo 18 aprile e organizzata dall’associazione Genitori e Figli in collaborazione col Cidi (Centro Iniziativa Democratica Insegnanti), verterà su tema “Arcipelaghi come reti – La letteratura e il viaggio come orizzonti educativi”.
Sette incontri con grandi nomi della letteratura, dell’economia, della spiritualità e dell’editoria, per esplorare il ruolo dei romanzi e dei viaggi nell’orizzonte educativo di oggi, perché, come spiega il direttore artistico della manifestazione Saverio Gaeta, “gli scrittori, i filosofi, gli scienziati sono isole, e le reti sono le parole, i suoni, le immagini e tutto ciò che a loro serve a trasmettere cultura e la sua interdisciplinarietà. E la letteratura, la cultura in generale, coi fasciami della lingua costruisce navi solide per attraversare l’ignoto dell’esistenza”.
Il programma di “Educare Oggi” sarà arricchito da quattro seminari, in un percorso culturale e formativo che si avvale del comitato scientifico composto da esponenti di primo piano della nostra cultura come il monaco Enzo Bianchi, lo psicanalista Massimo Recalcati e la psicologa Silvia Vegetti Finzi. Un cartellone ricco nel quale si esplorerà il concetto della lettura come viaggio e come strumento educativo privilegiato verso una società civile migliore e più consapevole.
“Educare Oggi” si aprirà venerdì 27 ottobre con l’incontro con uno dei più importanti ed affermati autori contemporanei, lo scrittore Patrick McGrath. Alle 18.00 al Teatro Golden, l’autore inglese presenterà in anteprima italiana il suo ultimo romanzo “La guardarobiera”, edito per La Nave di Teseo. Autore del celebre “Follia”, McGrath dialogherà con lo scrittore Giorgio Vasta in un incontro dal tema “I labirinti della vita verso le profondità dell’io”, per spiegare come la letteratura sia capace di interrogarsi ed entrare nei meandri del labirinto della vita. L’arcipelago in questo senso diventano gli uomini che cercano nel quotidiano di dare risposte alle manifestazioni più cupe dell’essere umano, spesso scoprendo che anche nelle situazioni più incredibili e incresciose, vi è pur sempre una via salvifica: l’amore.
Il secondo appuntamento con “Educare Oggi” vedrà protagonista un altro grande autore della letteratura contemporanea, lo statunitense Peter Cameron. Autore di “Un giorno, questo dolore ti sarà utile”, “Il weekend” e “Andorra” (tutti editi da Adelphi), lo scrittore dialogherà con Matteo Di Gesù sul tema “La letteratura come viaggio”. Appuntamento mercoledì 15 novembre al Teatro Biondo con inizio alle ore 18.00. Cameron utilizza la letteratura per narrare le vite degli altri, di tutti noi. All’interno dei suoi libri vi è sempre l’idea del viaggio, dell’andare e ritornare. Sia esso il mondo del web, la chat, che il mondo reale, sia l’immaginato che l’immaginario. Un incontro per comprendere come l’uomo, come fosse un’isola, ha necessità della rete, dell’altro, come fonte di ispirazione per la narrazione e per la ricerca di nuovi modi d’essere.
Il primo appuntamento del 2018 è in programma per mercoledì 17 gennaio, sempre al Teatro Biondo, dove a partire dalle 18.00 Tahar Ben Jelloun, romanziere, giornalista e sociologo, discuterà con il direttore della sede Rai siciliana Salvatore Cusimano, in un incontro dal titolo “Educare con senso e parole leali. Il terrorismo spiegato ai nostri figli”. Quasi vent’anni dopo lo straordinario successo mondiale di “Il razzismo spiegato a mia figlia”, Tahar Ben Jelloun torna dunque al cuore dell’attualità e riflettendo sulla natura del terrorismo ci regala un libro illuminante sull’importanza delle parole, sulla responsabilità di educare, sul rapporto non negoziabile con la verità.
La nostra società e la nostra economia oggi non stanno praticando l’ospitalità nei confronti dei giovani. Non si comportano come fecero i Feaci con Ulisse ma come Ciclope che divorò i suoi ospiti. È possibile immaginare un grande piano di ospitalità economica e aziendale per i giovani? Sarà questo il tema al centro della lectio magistralis dell’economista Luigino Bruni, dal titolo “Feaci o Ciclopi: ospitalità economica e giovani”. Appuntamento martedì 13 febbraio al Teatro Biondo a partire dalle 17.30.
Mercoledì 21 marzo sarà quindi il turno del monaco Enzo Bianchi, fondatore della Comunità Monastica di Bose, che al Teatro Biondo (inizio ore 18.00) incontrerà il vescovo di Sarajevo Andrej Cilerdzic e il Presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia e Imam di Firenze Izzedin Elzir, per parlare di “Dialogo ed accoglienza nelle religioni”. Un incontro per approfondire, conoscere e parlare di fede, spiritualità e religione. L’idea è infatti quella di creare uno spazio di riflessione e di approfondimento sull’arcipelago della convivenza civile, del dialogo interculturale e interreligioso, quale patrimonio educativo, teologico e filosofico.
La scrittrice e architetto palestinese, nonché fondatrice e direttrice del Riwaq Center for Architectural Conservation a Ramallah, Suad Amiry sarà invece protagonista dell’incontro in programma martedì 17 aprile e dal tema “La resilienza come forma di costruzione di reti e spazi condivisi”. A partire dalle ore 18.00, sul palco del Teatro Biondo Suad Amiry dialogherà con Davide Ruffinengo. Dalla fisica alla psicologia, la resilienza è la capacità di un sistema di adattarsi al cambiamento. Mai come in questo momento storico un concetto così trasversale entra nella dimensione vitale e quotidiana di popolazioni a diverse latitudini del mondo. Non solo nelle regioni di conflitto e terrore.
Il percorso culturale formativo “Educare Oggi” si concluderà mercoledì 18 aprile, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Palermo, con un omaggio alla letteratura che ha raccontato il rapporto tra genitori e figli: lo spettacolo “Leggere. La grande avventura del nostro tempo” di e con il libraio itinerante Davide Ruffinengo, ideatore del progetto “Profumi per la Mente”.
Per assistere a tutti gli incontri e alle lectio di Educare Oggi è obbligatorio iscriversi tramite il sito www.associazionegenitoriefigli.it.
A questi sette incontri, si aggiungono quattro seminari, che si svolgeranno presso l’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Palermo con inizio sempre alle ore 15.30.
Si parte mercoledì 6 dicembre con la documentarista Giovanna Taviani che parlerà de “I nostri trent’anni: il cinema per raccontare la nostra storia ai giovani”.
Il secondo seminario avrà luogo giovedì 11 e venerdì 12 gennaio e vedrà gli psicologi e psicoterapeuti Giovanna Schiralli e Ulisse Mariani porre la loro attenzione su “La didattica delle emozioni: confronti e supervisioni per chi già la applica, approfondimenti, programmazione e laboratori esponenziali”.
Infine giovedì 22 febbraio sarà la volta della psicologa Silvia Vegetti Finzi che approfondirà il tema “Educare le nuove generazioni alla sessualità e alla genitorialità”.