Dal 21 al 23 ottobre torna Taormina Gourmet. Da 5 anni racconta il meglio di vino, birra e cibo

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foto Salvo Mancuso

 

Trenta masterclass, 180 cantine, 40 birrifici, 70 giornalisti accreditati. E poi corsi di avvicinamento all’olio, la presenza di ospiti importanti del calibro di Riccardo Cotarella, presidente Assoenologi; di Daniele Cernilli, giornalista e tra i più accreditati degustatori di vino in Europa; del patron di Eataly, Oscar Farinetti; di Attilio Scienza, tra i massimi esperti di vitivinicoltura; di Lorenzo Dabove, una vera e propria autorità nel mondo della birra.

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Taormina Gourmet, presentata a Villa Igiea, a Palermo, torna per la sua quinta edizione dal 21 al 23 ottobre. Il grande evento organizzato dal giornale on line di enogastronomia Cronache di Gusto, pronta a partire per raccontare, fra le sale dell’hotel Hilton di Giardini Naxos, il mondo dell’eccellenza enologica italiana e non solo, attraverso le masterclass, i cooking show con chef rinomati, i birrifici, le aziende agroalimentari tra le migliori d’Italia, i consorzi, le cene d’autore e gli eventi.

“Con la quinta edizione di Taormina Gourmet – dice Fabrizio Carrera, direttore di Cronachedigusto.it – ridiamo centralità ad una Sicilia che in fatto di vino e cibo è ricca di bei primati. Siamo stati abituati ad una Sicilia protagonisti per fatti spiacevoli, noi con il vino ed il cibo di alta qualità portiamo avanti una buona Sicilia. Ogni anno – aggiunge Carrera – Taormina Gourmet è come un grande mosaico che tutti contribuiamo a comporre ed è bello che questo mosaico si stia ampliando ogni anno di più, con nuovi protagonisti e nuove sensazioni da raccontare”.

Presente anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici: “È importante che questo evento venga presentato nel giorno in cui l’Ue dà il via libera al marchio  ‘QS – Qualità Sicura Garantito dalla Regione Siciliana’.  Gli uffici di Bruxelles hanno approvato il regolamento ed espresso parere positivo sulla procedura di utilizzo del logo”.

A Villa Igiea consegnati ai neo diplomati sommelier del vino e dell’olio gli attestati di fine corso della Fondazione Italiana Sommelier Sicilia, presieduta da Maria Antonietta Pioppo.

E poi, nella sala Belle Epoque, a Villa Igiea, è stato allestito un mini-banchetto in cui assaggiare alcuni dei vini, delle birre e dei prodotti che saranno presenti a Taormina Gourmet nel vastissimo banco di assaggio.

In cinque anni 560 le cantine che hanno partecipato, 70 i birrifici, 30 gli chef stellati, 70 le aziende del food, 350 i giornalisti accreditati. E poi i 5.000 partecipanti fra esperti, curiosi ed appassionati, e le 160 fra masterclass e coking show.

Taormina Gourmet 2017, tutto il buono del mondo

Maxi banco d’assaggio. È uno dei punti di forza di Taormina Gourmet. La Sala Tindari e i suoi 700 metri quadrati sono pronti ad ospitare cantine da ogni angolo del mondo selezionate e alcuni produttori di cibo di qualità. Una grande occasione per conoscere bianchi e rossi tutti da bere. Le circa 160 cantine italiane selezionate quest’anno provengono da sedici regioni della Penisola. A queste si aggiungono le etichette in arrivo da Austria, Francia, Germania, Slovenia.

Il banco d’assaggio, però, non è soltanto da bere ma anche da mangiare, con più di trenta aziende che rappresentano ogni genere e territorio: dal Consorzio del parmigiano reggiano al pane nero di Castelvetrano, dalla manna delle Madonie ai prosciutti emiliani e quelli prodotti sui Nebrodi. E poi il miele, il cioccolato, le conserve, il salmone affumicato.

Spazio alle birre. Per il secondo anno spazio alle birre sia italiane che straniere. Trentadue birrifici, tra i migliori in circolazione, potranno fare assaggiare le loro produzioni (alcuni anche con le novità che andranno in commercio) tra bionde, rosse e scure. Un paradiso per gli amanti del genere. Un’occasione per conoscere da vicino quei produttori che firmano alcune chicche per gli intenditori.

Come per il vino sono sedici le regioni italiane rappresentate dai 33 birrifici presenti, oltre agli altri in arrivo da Austria, Belgio,Germania, Inghilterra, Malta.

Ma alla grande birra saranno dedicate anche alcune masterclass con esperti di fama europea. Con Lorenzo Dabove, meglio conosciuto come Kuaska, che guiderà la masterclass sulle lambìc e quella dedicata allo stato di salute della scena birraria europea con alcuni brand prestigiosi e la possibilità di conoscere i produttori che saranno presenti a Taormina Gourmet.  Un altro laboratorio è affidato a Michele Galati, tra i più esperti conduttori di pub italiani, in questo caso il tema è “Il servizio della birra, tutti i modi per presentare e offrire la multiforme bevanda con arte e sapienza”.

Masterclass. Incontri ravvicinati con grandi vini e grandi birre e il meglio degli esperti che possano raccontarle. Nomi del calibro di Riccardo Cotarella e Attilio Scienza incontreranno gli ospiti di Taormina Gourmet per raccontare alcuni territori del vino attraverso le loro esperienze. E poi l’incontro “L’Italia (del vino) che vorrei”, con tre grandi protagonisti del mondo dell’enologia e dell’imprenditoria italiana come Oscar Farinetti, Walter Massa e Beppe Rinaldi.

A Taormina Gourmet torna anche il Sicilian Wine Awards. La seconda edizione del concorso enologico aperto alle aziende siciliane. La premiazione prevista il 22 ottobre. Una giuria formata da esperti italiani e stranieri e presieduta da Daniele Cernilli, valuterà i vini prodotti in Sicilia e ne decreterà i migliori.

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