“Libero cinema in libera terra”, dodicesima edizione del Festival di cinema itinerante contro le mafie
Ritorna “Libero cinema in libera terra”, il Festival di cinema itinerante contro le mafie, giunto alla 12ª edizione . «Arrivare in una piazza sperduta, non abituata a spettacoli cinematografici, montare uno schermo, tirare dei tiranti, allungare dei lenzuoli, far partire un proiettore. Sono tutti gesti sorprendenti per un pubblico sorpreso. E la sorpresa è nemica delle mafie». Ettore Scola con a fianco don Luigi Ciotti e nel cuore le parole di Ettore Scola è pronta a partire la troupe di Libero Cinema in Libera Terra. Prima tappa l’1 luglio a Norcia per tenere accesi i riflettori sui territori colpiti dal terremoto con la proiezione di Noi siamo qui, il corto realizzato da Cinemovel con un gruppo di studenti dell’Istituto Battaglia. Dall’1 al 23 luglio la carovana di Libero Cinema in Libera Terra monterà lo schermo in Umbria, Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Campania, Calabria, Sicilia, Puglia. Legati al Festival due campi tematici di Estate Liberi, a Bari e Mesagne dal 17 al 22 luglio. Alla fine dell’estate la carovana riprenderà il suo viaggio con le tappe del 29 e 30 settembre a Ferrara, al Festival di Internazionale, per chiudere a Parigi il 13 ottobre con gli Atelier Varan, la storica scuola del documentario fondata da Jean Rouch e nata come Cinemovel in Mozambico. Libero Cinema in Libera Terra è la carovana di cinema itinerante contro le mafie che viaggia per la penisola, e oltre i confini, con un furgone attrezzato che ospita le tecnologie e la troupe. Da dodici anni Libero Cinema allestisce spazi cinematografici temporanei all’aperto, scegliendo luoghi simbolici dove montare schermo e proiettore per portare le emozioni del cinema direttamente alle persone. Il festival di cinema itinerante si tiene nelle piazze, nei parchi, nelle periferie, nelle terre e nei beni confiscati ai mafiosi e propone per ogni tappa titoli di impatto, interesse e riflessione per il pubblico, per promuovere l’allargamento degli spazi democratici e la cultura della legalità. Sorprende dove arriva, e la sorpresa è nemica delle mafie, come la cultura. Il festival è promosso da Cinemovel Foundation e da Libera, la rete di associazioni contro le mafie fondata da Luigi Ciotti; Partner istituzionale è la Fondazione Unipolis. Il Festival è realizzato con il sostegno di SIAE, BNL Gruppo BNP Paribas, Eni, Coop Alleanza 3.0, Unilog Group. A Norcia lo schermo di Libero Cinema sarà montato nel cortile della scuola a moduli allestita dopo il sisma. L’appuntamento è alle ore 20 sotto lo schermo con don Luigi Ciotti, la preside dell’istituto Rosella Tonti, il regista Michele Rho, Walter Dondi direttore di Fondazione Unipolis, Elisabetta Antognoni e Nello Ferrieri fondatori Cinemovel. A seguire la proiezione del corto Noi siamo qui, risultato del workshop realizzato a Norcia da Cinemovel, con il sostegno di CUBO Centro Unipol BOlogna. Per una settimana, venti studenti dell’Istituto Superiore “R. Battaglia” sono stati protagonisti di un racconto collettivo che parla di memoria, identità e cambiamento, accompagnati dal regista Michele Rho. Dopo il corto, la proiezione del bel film di Davide Barletti e Lorenzo Conte La guerra dei cafoni. TAPPE 2017: 1 luglio Norcia (PG); 2 luglio Assisi (PG); 3 luglio Portomaggiore (FE); 4 luglio Gattatico (RE); 5 luglio Galbiate (LC); 6 luglio Lecco; 7 luglio Sestri levante (GE); 9 luglio Aversa (CE); 10 luglio Casal di Principe (CE); 11 luglio Polistena (RC); 12 luglio Catania; 13 luglio Naro (AG); 14 luglio Bagheria (PA); 16 luglio Cerignola (FG); 18 luglio Bari; 21, 22 luglio Mesagne (BR); 29 e 30 settembre Ferrara Festival Internazionale; 13 ottobre Parigi. Le date e le tappe potrebbero subire variazioni, aggiornamenti quotidiani su www.cinemovel.tv. Il programma propone una selezione di titoli che affrontano con linguaggio innovativo i temi principali legati all’attività di Libera e della Fondazione Cinemovel: la lotta per la legalità e contro il crimine organizzato, ma anche più in generale la difesa dei diritti umani e il sostegno ai valori morali e sociali che ispirano le legislazioni e le comunità internazionali più avanzate. I film sono selezionati in collaborazione con Fabrizio Grosoli, gli spettatori di questo particolare festival vedranno: La guerra dei cafoni di Davide Barletti e Lorenzo Conte; Before the Flood di Leonardo di Caprio; Libere, Disobbedienti, Innamorate di Mayasaloun Hamoud; Sole, cuore, amore di Daniele Vicari; Libere di Rossella Schillaci; La mafia uccide solo d’estate e In guerra per amore di PIF; L’ora legale di Ficarra e Picone; Mexico di Michele Rho; La rivoluzione in onda di Alberto Castiglione; La natura delle cose di Laura Viezzoli. Tutte le serate del festival saranno aperte da uno spettacolo dal vivo tra cinema, fumetto e lavagna luminosa per raccontare piccole e grandi storie di sopraffazione mafiosa e riscatto, mescolando espressioni e linguaggi d’arte. Alle proiezioni di Libero Cinema assistono anche i tantissimi giovani provenienti da tutt’Italia che partecipano ai campi di Estate Liberi dando vita a un interessante dialogo, confronto, scambio con “la meglio gioventù”. Anche quest’anno 2 campi di Estate Liberi sono strettamente legati a Libero Cinema in Libera Terra. Entrambi in Puglia, dal 17 al 23 luglio. Vivere un Festival, Valorizzare un Bene è il campus che si terrà a Mesagne (Br). Un percorso collaborativo di ricerca-azione che coinvolge i partecipanti nell’ideazione di strumenti innovativi finalizzati a dar voce a un bene confiscato: Masseria Canali. Ciak si gira è il campus che si terrà a Bari, vedrà i partecipanti impegnati nella realizzazione di cortometraggi, lavorando a tutte le fasi della narrazione, dall’ideazione al montaggio.