Albo Unico, a Palermo i sindacati incontrano Baccei e Tufano, entro il 15 luglio passaggio in SAS
Oggi si è tenuto a Palermo presso l’assessorato Regionale dell’Economia, il tanto atteso incontro dopo le proteste dei giorni scorsi, con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl,Uil, Ugl e Fabi a rappresentanza dei 152 lavoratori dell’Albo Unico, e l’Amministratore Unico della SAS Tufano congiuntamente all’assessore all’Economia, Baccei, per definire modalità e tempi d’attuazione per il successivo transito in SAS.
Contemporaneamente, si è svolto all’esterno della sede dell’assessorato all’Economia il sit-in dei lavoratori licenziati dalle società partecipate della Regione Siciliana liquidate o in liquidazione come Ciem, Lavoro Sicilia, Sviluppo Italia Sicilia, Terme di Sciacca, Quarit, Spi, Cerisdi e Iridas.
“L’assessore Baccei, ha ufficialmente dichiarato al tavolo – spiega Ernesto Lo Verso per l’Ugl FNA – che i fondi sono stati stanziati, quindi esiste una copertura finanziaria per attuare il passaggio, ed è quello che noi abbiamo sempre richiesto a garanzia dell’operazione”.
“Non comprendiamo – aggiunge, Giuseppe Rumore, dell’Ugl credito, – la posizione dell’Amministratore Unico della SAS Tufano, in contrasto con la tempistica di Baccei, quasi volesse rimandare il più possibile il passaggio di questi lavoratori, ci auguriamo di sbagliarci, anche se la puntualità non risulta il suo forte”.
“La Fabi – conclude il Segretario Coordinatore per la Sicilia, Carmelo Raffa – prende atto dell’impegno dichiarato al tavolo dal Governo regionale di assumere i 152 disoccupati dell’Albo, di cui 75 ex Sviluppo Italia Sicilia, entro e non oltre il 15 luglio, è chiaro che non faremo sconti a nessuno, ne tollereremo ulteriori ritardi”.