Spallitta (Verdi): “La coalizione di Orlando ha visto uno spostamento verso destra”

“La coalizione di Orlando ha visto uno spostamento verso destra. La lista Democratici e Popolari univa il Partito Democratico e gli alfaniani di Alternativa Popolare, ma se togliamo un due per cento legato a questi ultimi, il Pd a Palermo è al sei per cento. In una coalizione che ha preso il 46 per cento questo è molto preoccupante”. Lo dichiara Nadia Spallitta, neo responsabile cittadino dei Verdi, commentando i dati elettorali. “Inoltre, su 24 consiglieri del sindaco – sottolinea Spallitta – più di 15 provengono dal centrodestra e a questi si sommano i 10 di Ferrandelli e i 5 dei grillini che non possiamo definire di sinistra”. “I dati elettorali evidenziano uno sbilanciamento molto voluto – continua Spallitta – e per far fronte al quale la sinistra deve ripensare il proprio percorso, guardando oltre i posti di potere e mettendo insieme un progetto per la collettività”. Per quanto riguarda la sua candidatura a Sindaco di Palermo, evidenzia che “avere ottenuto questo risultato in tre mesi senza nessun grosso partito e finanziamento alle spalle è eccezionale”.  “In questa città il voto è controllato e controllabile – tuona Spallitta – una stortura dovuta alla nostra sottocultura ma anche alla legge elettorale, e finché ci sarà lo spoglio nei seggi sarà così”. “Inoltre, Se si dovesse accertare che la candidatura a sindaco di Ismaele La Vardera è stata commissionata per fini strumentali – conclude Spallitta – si porrebbe un problema di libertà democratica da tutelare. Se il suo elettorato passivo non è stato libero allora non lo è stato neanche quello attivo, pertanto a mio avviso le elezioni devono essere annullate, perché l’intero consenso cittadino è stato condizionato”.