Scianò: “No allo stragismo e al terrorisimo”
“Gli Indipendentisti Siciliani del Centro Studi “Andrea Finocchiaro Aprile” – in una nota del coordinatore Giuseppe Scianò – esprimono, innanzi tutto, la propria solidarietà ai cittadini di San Pietroburgo, al Popolo della Federazione Russa ed al Presidente Vladimir Putin per il recente attentato, di natura terroristica, che ha provocato 14 morti e 49 feriti”.
“Un attentato, questo – continua la nota – che probabilmente si inserisce in un “disegno” terroristico e criminale molto più ampio di quanto non possa apparire a prima vista e del quale i cosiddetti “Lupi Solitari”, per quanto pericolosi ed imprevedibili, sono soltanto parte di un ingranaggio che coinvolge “poteri Forti”, Forze politiche Internazionali e … … “Stati canaglia” . E ciò tanto in Occidente, quanto in Oriente, nel Nord come nel Sud del Mondo”.
“Massima solidarietà anche a tutte le vittime dell’orrendo massacro di Khan Sheikhaun, per il quale la unica certezza è costituita dall’alto numero dei morti, fra i quali moltissimi i bambini. Una tragedia questa che conferma gli orrori di una guerra che non sembra non finire mai. Tantoppiù, che, nel caso concreto, bisogna ancora chiarire cosa sia realmente accaduto. E cioè se sia stata l’aviazione siriana a lanciare i micidiali GAS Nervini sulla popolazione o se gli “agenti tossici” siano fuoriusciti da un grande “deposito” costruito dai gruppi ribelli e colpito in pieno dai missili siriani
“Bisogna altresì che, ad ogni livello, si comprenda come l’attuale composizione, lo Statuto ed il modo di agire dell’ONU non siano stati e non sono sufficientemente in grado di affrontare i tanti problemi, posti in essere dagli errori commessi dalle cosiddette potenze occidentali (soprattutto in ASIA ed in AFRICA) nel recente passato”.