Villabate, domani sarà scoperta una targa in memoria di Vincenzo Sansone, uno dei primi sindacalisti della Cgil uccisi dalla mafia
Domani a Villabate alle 9,30 sarà scoperta una targa in memoria di Vincenzo Sansone, uno dei primi sindacalisti della Cgil uccisi dalla mafia: quest’anno ricorre il 70° anniversario. E’ il secondo anno consecutivo che la Cgil lo ricorda, insieme ai suoi familiari e all’amministrazione comunale di Villabate. Quest’anno gli sarà dedicato un giardino lungo il corso del paese, dove sarà posta una targa in sua memoria nell’aiuola tra corso Vittorio Emanuele e la parte terminale di viale Europa, alla presenza delle autorità, con i rappresentanti della Cgil e del centro “Pio La Torre” e gli alunni delle ultime classi della scuola elementare G. Rodari.
Alle ore 10 presso il plesso scolastico Liceo sociopsicopedagogico Danilo Dolci incontro con gli studenti sull’argomento “La vita di Vincenzo Sansone e i protagonisti di generazione futura nel risveglio delle coscienze”. Ne discutono: Vincenzo Oliveri, sindaco di Villabate, Maria Cristina Picciolini, autrice del libro Generazione futura, Vito Lo Monaco, presidente del centro “Pio La Torre”, Alessia Gatto, della segreteria Cgil di Palermo e Dino Paternostro, responsabile del dipartimento Legalità Cgil Palermo. “Finalmente la memoria di un personaggio come Vincenzo Sansone sta diventando memoria condivisa dalla società civile e dalle istituzioni – dichiara Alessia Gatto – Intitolargli uno spazio pubblico, come faremo domattina, significa che Sansone non è più un personaggio relegato ai margini della storia ma una figura da riscoprire come esempio per le giovani generazioni. “E’ proprio questo l’obiettivo che ci prefiggiamo col progetto del ‘calendario della memoria’, che da due anni portiamo avanti – aggiunge Dino Paternostro – La memoria rende giustizia ai caduti e e ci dà una forte spinta ideale nelle lotte per il lavoro e i diritti che anche oggi, come allora, portiamo avanti”.