Bitcoin Fiducia nel nuovo oro: Dallo Stato alla rete nell’era della moneta digitale di Francesco Alamia
Francesco Alamia offre un’esposizione nitida e carica di tensione ideale, che eleva la narrativa sul Bitcoin ben oltre il mero tecnicismo: non si tratta di un manuale freddo, ma di un manifesto che scuote il lettore, spingendolo a interrogarsi sulla natura stessa della fiducia. Con scrittura agile e carica di suggestioni, il libro invoca la liberazione dalla fiducia imposta e propone un’alternativa dove si sceglie di credere, non si è obbligati.
L’autore conduce il lettore attraverso un percorso pedagogico che descrive la mutazione della fiducia: dallo Stato alle reti peer‑to‑peer, dal monopolio centralizzato all’assetto distribuito della blockchain. Si percepisce quasi un respiro rivoluzionario nelle parole—quelle di un testo che esalta la trasparenza algoritmica come argine alla corruzione istituzionale.
Quello che distingue questa opera è la sua visione emancipatrice: Bitcoin non è solo un nuovo strumento finanziario, ma un grimaldello per scardinare sistemi che si affidano alla fedeltà cieca alle autorità. Il valore della moneta si ridisegna, non più sulla fiducia tradita o sul potere statale, ma su chiavi crittografiche, consenso diffuso, e trasparenza radicale.
Alamia ci invita a immaginare un futuro dove la fiducia non è più una gabbia, ma una scelta consapevole. Un futuro in cui la matematica e la decentralizzazione ridisegnano i confini del controllo monetario. È un testo che scuote, stimola e offre una mappa concettuale innovativa per comprendere il Bitcoin come sbocco civico, non solo economico.
Giovedì, 25 settembre, alle ore 18.00, a Piazzetta Bagnasco, dialogheranno con l’autore Isidoro Farina e Max Bancheri.
