Tajani “Contrari a offensiva su Gaza. Flotilla? Non sono terroristi”

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ROMA (ITALPRESS) – “L’Anp è il nostro unico interlocutore, siamo convinti che il futuro della Palestina deve essere senza Hamas e deve vedere l’Autorità Nazionale Palestinese protagonista”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al termine della visita ai bambini palestinesi in cura presso il Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, insieme alla ministra degli Esteri dell’Autorità nazionale palestinese, a cui “ho ribadito la nostra disponibilità a proseguire con tutti gli aiuti alimentari” e “l’impegno dell’Italia per un immediato cessate il fuoco, così come per la liberazione degli ostaggi. Siamo contrari alla nuova offensiva su Gaza, ho ribadito la nostra condanna agli attacchi contro i villaggi in Cisgiordania”, anzi, “dobbiamo riunire Gaza alla Cisgiordania. Abbiamo detto e ribadito, anche con altri Paesi, che siamo pronti a sostenere sanzioni più dure nei confronti dei coloni violenti: è una scelta anche politica perchè puntano a disarticolare alle radici la costruzione di uno Stato palestinese”. Inoltre “consideriamo gravi gli attacchi ai villaggi cristiani, questo perchè i cristiani rappresentano un elemento di stabilità, pace e dialogo in Cisgiordania, a Gaza e in tutto il Medio Oriente”, ha aggiunto. “Il popolo palestinese deve avere uno Stato che deve riconoscere Israele e che Israele non consideri una minaccia”, ma “prima del riconoscimento ufficiale” dello Stato di Palestina “bisogna crearlo uno Stato palestinese, altrimenti diventa velleitario”. Ma “per esserci uno Stato, deve esserci anche un popolo”, ha sottolineato, rispondendo a una domanda sul piano Usa. “Prima di fare un piano dobbiamo ascoltare quello che vogliono i palestinesi. Tutto ciò che si può fare per aiutarli lo si deve fare, ma non credo si debba agevolare la loro fuga”, ha sottolineato. Infine, a proposito della missione della Sumud Flotilla per portare aiuti umanitari a Gaza, “Israele ha diritto a far rispettare le proprie leggi, ma che quelli” della Global Sumud Flotilla “siano dei terroristi non mi risulta, a meno che non ci sia a bordo qualcuno noto come terrorista. Non sono dei terroristi a mio giudizio. Bisogna sempre dire la verità e usare un linguaggio appropriato”.(ITALPRESS).– foto: Ipa Agency –

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