Campofelice di Roccella, Taravella entra in Consiglio comunale e si dichiara “indipendente”
Taravella è stato candidato nella lista “Uniti per cambiare” che ha sostenuto la candidatura, poi rivelatasi vincente, del sindaco Peppuccio Di Maggio, da cui ora ha preso le distanze

Il neo Consigliere comunale Peppe Tavarella quando ha firmato l'accettazione della propria candidatura per la lista "Uniti per cambiare"
“….Non posso esimermi, per la mia coscienza, a dichiararmi consigliere indipendente da tutti i gruppi oggi provenienti di questo Consiglio comunale. Nessuno escluso, così facendo potrò valutare e decidere in piena coscienza tutte le proposte dell’ordine del giorno di questo Consiglio comunale e lo farò ascoltando la voce di cittadini con responsabilità e giudizio …”. Ha esordito così, dopo il giuramento di rito, il neo consigliere comunale di Campofelice di Roccella, Peppe Taravella, surrogato al posto del consigliere e presidente del Consiglio comunale dimissionaria Pinella Ingrao.
Taravella è stato candidato nella lista “Uniti per cambiare” che ha sostenuto la candidatura, poi rivelatasi vincente, del sindaco Peppuccio Di Maggio, da cui ora ha preso le distanze, spiazzando e disorientando alcuni suoi elettori. Tale decisione, secondo alcune indiscrezioni, Taravella l’avrebbe maturata dopo un colloquio con il sindaco di Cerda e parlamentare regionale della Lega Salvo Geraci a cui Taravella sarebbe politicamente vicino.
Al di là della posizione di Taravella, lo scenario sotto gli occhi di tutti. è quello di un consiglio comunale molto frammentario che rischia la paralisi. I bene informati sanno che la crisi ha radici lontane e forse solo un “Patto sociale” che abbia alla base il “senso di Comunità”, potrebbe superare questo sterile antagonismo tra i vari attori della politica comunale. La possibile futura elezione alla presidenza del Consiglio comunale di Giulio Giardina (espressione dell’opposizione) o di un consigliere “indipendente” potrebbe porre le basi ad una “pacificazione politica” rispondendo esclusivamente agli interessi legittimi dell’intera comunità.