Nasce la nuova Artigiancassa: “Un progetto strategico per rilanciare il credito artigiano anche in Sicilia”
Le sigle regionali Confartigianato, Casartigiani e Cna plaudono alla nascita della nuova Artigiancassa, il progetto che segna una svolta per l’accesso al credito da parte di artigiani, micro e piccole imprese, anche nella nostra regione.
Il progetto nazionale, nato dall’accordo tra Mediocredito Centrale Spa e AGART Spa – società partecipata da Confartigianato, CNA, Casartigiani e Fedart Fidi – si sostanzia nell’acquisto congiunto dell’intermediario Bga Spa, effettuato dal Mediocredito per una quota dell’80% e per l’altro 20% da Agart, la società partecipata dalle centrali artigiane rimasta proprietaria del marchio Artigiancassa. L’obiettivo è quello di rilanciare il marchio storico Artigiancassa e farne una “fabbrica prodotto” per il credito artigiano.
«Per la Sicilia questa è una grande opportunità – dichiarano i presidenti regionali di Confartigianato, Casartigiani e Cna, rispettivamente Emanuele Virzi, Maurizio Pucceri e Nello Battiato –. Il nuovo soggetto finanziario offrirà soluzioni concrete, flessibili e calibrate sulle reali esigenze del nostro tessuto produttivo, fatto in larga parte da artigiani e piccoli imprenditori che oggi più che mai necessitano di strumenti agili e accessibili per investire, innovare e crescere».
La nuova Artigiancassa sarà capillarmente diffusa sul territorio nazionale attraverso oltre 200 Artigiancassa Point, in cui resterà centrale l’interazione personale, accompagnata da innovativi strumenti digitali sviluppati da Mediocredito Centrale. Una sinergia tra prossimità e innovazione, da sempre richiesta anche dalle imprese siciliane, che spesso si trovano escluse dai tradizionali circuiti bancari.
“È un passo concreto verso un sistema di credito più vicino, più giusto e più efficiente – aggiungono le associazioni –. La nuova Artigiancassa dovrà integrarsi con i Confidi dell’artigianato, valorizzando il patrimonio di competenze e relazioni che le nostre associazioni territoriali hanno costruito negli anni. Inoltre, potrà diventare strumento strategico per veicolare politiche pubbliche e agevolazioni, accompagnando le imprese nelle sfide delle transizioni green e digitali. La nostra missione è restituire valore, operatività e concretezza a un sistema che rimetta al centro la relazione con le imprese, la conoscenza del territorio e la capacità di dare risposte tempestive».
