Il sogno della Lazio svanisce ai rigori, Bodo Glimt in semifinale

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ROMA (ITALPRESS) – Calci di rigore fatali per la .
All’Olimpico, nel ritorno dei quarti di finale di Europa League, la formazione biancoceleste sfiora la rimonta dopo il 2-0 dell’andata, ma viene eliminata dal , che diventa così la prima squadra norvegese a qualificarsi ad una semifinale europea. Sono gli errori di , e (gli ultimi due autori, insieme a Dia, dei gol della speranza) a condannare i biancocelesti, che avevano chiuso i supplementari sul risultato di 3-1.Una beffa per la , ma anche un premio per il di che sin dai primi minuti di gioco in uno stadio strapieno ha provato a non apparire intimorito rendendosi pericoloso con e . Superato il primo momento di smarrimento, la alza il baricentro con personalità e sfrutta al massimo il primo errore dei norvegesi. Al 21′ un rimpallo favorisce , che perde l’equilibrio ma riesce a servire in area piccola che con il tacco anticipa e batte .L’1-0 sblocca definitivamente i biancocelesti che schiacciano i norvegesi nella loro metà campo e sfiorano il raddoppio al 45′: vince un duello fisico e va a crossare dalla fascia destra, va a staccare di testa e colpisce la traversa.Nel recupero però serve un miracolo del solito per tenere a galla la Lazio: calcia benissimo su punizione da posizione defilata, ma l’estremo difensore biancoceleste vola e toglie la sfera dall’incrocio. è decisivo anche al 62′ a tu per tu con che calcia forte ma trova la deviazione provvidenziale del greco. Un campanello d’allarme per la che si riaffaccia dalle parti di con (destro al volo bloccato in due tempi) e .Quest’ultimo al 63′ si guadagna lo spazio per la conclusione ma scivola sul più bello strozzando il tiro. Nel recupero succede di tutto: si divora la palla dell’1-1 sulla linea, a differenza del neo entrato che su sponda di testa di Romagnoli fa esplodere l’Olimpico e trascina la contesa ai supplementari. Al 100′ la firma il tris: penetra in area e serve il cross per il colpo di testa vincente di , che sfrutta l’uscita a vuoto di . Ma non è finita: al 109′ (espulso nel recupero per doppio giallo) si fa perdonare l’errore sotto porta del secondo tempo e in stacco aereo batte sovrastando .Si va ai rigori: sbagliano , . fallisce il primo match point, ma Haikin ipnotizza (vittima di crampi nel finale) e regala una storica qualificazione al che in semifinale sfiderà il .
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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