Assoenologi Sicilia: eletto il nuovo Comitato di Sezione
È in corso l’organizzazione del Congresso nazionale Assoenologi che quest’anno torna in Sicilia. L’appuntamento è dal 26 al 29 giugno ad Agrigento, Capitale della cultura

Venerdì scorso, 21 marzo, l’assemblea dei soci di Assoenologi Sicilia, ha eletto il nuovo Comitato di sezione che guiderà l’associazione di categoria nel prossimo triennio.
Tante le riconferme, ma diverse anche le novità. Presidente sarà ancora l’enologo Giacomo Salvatore Manzo. Al suo fianco, in qualità di vicepresidenti, sono stati scelti Giuseppe Figlioli e Giovanni Angileri. Confermato nel ruolo di segretario l’enologo Francesco Asaro, mentre il rappresentante in Consiglio nazionale sarà Antonino Santoro. Riconfermati inoltre i consiglieri Filippo Angileri, Tommaso Maggio, Girolamo Merendino, Giovanni Di Giovanna.
Fanno il loro ingresso nel Comitato di sezione i consiglieri Giuditta Raccuglia (Cantine CVA Canicattì) Enrico Stella (Cantine Pellegrino) Massimo Pizzo (Cantina Casale) e Nicola Gufo (Cantine Settesoli).
Alla guida invece del comitato Assoenologi Giovani arriva Giuseppe Bennardo, enologo di Tre Santi e Tenute Morreale Agnello, che prende il posto dell’uscente Maurizio Maurizi.
“Si tratta di una squadra profondamente rinnovata con tanto spazio per i giovani che, con la loro energia e il loro approccio innovativo, possono dare un contributo importate alla crescita della categoria – ha commentato il Presidente Giacomo Manzo – Ringrazio i soci per la fiducia dimostrata e i consiglieri uscenti per il lavoro fatto finora. Allo stesso tempo, nel dare il benvenuto ai nuovi membri, auguro buon lavoro a tutto il Comitato che è chiamato ora ad un impegno importante”.
È in corso infatti l’organizzazione del Congresso nazionale Assoenologi che quest’anno torna in Sicilia. L’appuntamento è dal 26 al 29 giugno ad Agrigento, Capitale della cultura.
“La Sicilia è un vasto continente vitivinicolo, con peculiarità diverse da territorio a territorio. Il nostro obiettivo – dice ancora Manzo – è raccontarne la forza, la bellezza, la ricchezza ai tanti ospiti attesi per quei giorni”.