“Un mare di lamiere”: Taravella torna ad esporre a Palermo
Sono tutte opere di grandi dimensioni con la particolarità di essere realizzate su lamiera unendo pittura e tecniche di scultura. Popolano gli spazi espositivi del Loggiato dal piano terra ai due piani superiori
Croce Taravella, dopo 10 anni, torna con una personale ad esporre nel Loggiato di San Bartolomeo a Palermo con un’antologica dal titolo “Un mare di lamiere”.
Sono tutte opere di grandi dimensioni con la particolarità di essere realizzate su lamiera unendo pittura e tecniche di scultura. Popolano gli spazi espositivi del Loggiato dal piano terra ai due piani superiori.
“Tanto lavoro per realizzare questa mostra – ha detto il maestro Taravella – partita da un’idea del mare dove non ci sono solo i classici come la cala e il porto di Palermo che amano i miei collezionisti ma è la trasformazione materica e la trasformazione del mio essere, del mio modo di lavorare: pittura, solchi e incisioni per donare emozioni. Un lavoro diverso che rimanda al mondo remoto e al contemporaneo che aleggia tra cielo e mare. Una volta un grande architetto romano mi disse – ha aggiunto Taravella – tu sei uno sculture prestato alla pittura”.
In effetti, queste realizzazioni, registrano il passaggio di una mano forte che segna la lamiera con delle incisioni che trovano spazio tra tra la pittura. C’è tanto mare, così come nell’allestimento con i quadri posizionati su supporti posti, per la prima volta al pavimento, che lasciano intravedere, dalle grandi vetrate del loggiato il mare di Palermo.
Presenti alla cerimonia di inaugurazione il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, l’Assessore regionale ai trasporti Alessandro Aricò, il Sovraintendente della Fondazione Palazzo Sant’Elia che gestisce il Loggiato di San Bartolomeo, Antonio Ticali.
“Di mostra preziosa che da una immagine complessiva della realtà ma che lascia anche sentimenti e immaginazione” ha parlato il sindaco di Palermo, che ha anche sottolineato “la capacità dell’artista madonita di abbracciare il mare”.
“Quando vedo le tue realizzazioni vedo un sogno – ha sottolineato l’assessore Aricò – con il trasferimento di grandi emozioni. Taravella è un’artista che ha dato alle sue opere grande riconoscibilità in ogni angolo del mondo dove sono presenti”.
Le opere di Taravella hanno una forte identità e riconducibilità all’autore. Per Aricò “Taravella è un ambasciatore della Sicilia, un protagonista della scena nazionale e internazionale”.
La presentazione della mostra è stata introdotta da Antonio Ticali. Si potrà visitare sino a fine febbraio.