Ambiente, Savarino firma protocollo per ospiti Rsa: “Portiamo virtualmente il mare a chi non può più andarci”
Alla firma del protocollo, promossa dall’assessore Savarino con il contributo finanziario dell’assessorato Territorio e ambiente e dell’Arpa, erano presenti il presidente di Confindustria – comparto socio sanitario, Francesco Ruggeri, e il direttore Generale dell’Arpa Sicilia, Vincenzo Infantino
«Portiamo il mare a chi a mare non può più andare. Con questa iniziativa vogliamo regalare momenti di gioia e svago agli anziani e ai disabili ospiti di Cta, Rsa e centri di riabilitazione e lo facciamo con un viaggio in modalità virtuale tra le bellezze del mare siciliano, sfruttando le potenzialità della tecnologia digitale». A dirlo è l’assessore al Territorio e ambiente, Giusi Savarino, che ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il comparto socio-sanitario di Confindustria e con l’Arpa a favore degli ospiti delle strutture socio – sanitarie della rete regionale siciliana.
«Il governo Schifani guarda con grande sensibilità al mondo dei fragili e alle loro esigenze – continua l’assessore – e questa iniziativa nasce con la consapevolezza di dare loro un’occasione per uscire, almeno virtualmente, dai luoghi di cura, alleggerendo il peso della permanenza, talvolta prolungata. Abbiamo messo a disposizione in prima istanza agli aderenti del comparto socio sanitario di Confindustria, visori oculus e audiovisivi fruibili in modalità virtuale e immersiva».
Alla firma del protocollo, promossa dall’assessore Savarino con il contributo finanziario dell’assessorato Territorio e ambiente e dell’Arpa, erano presenti il presidente di Confindustria – comparto socio sanitario, Francesco Ruggeri, e il direttore Generale dell’Arpa Sicilia, Vincenzo Infantino.
«È solo il primo passo concreto di una collaborazione con il mondo del terzo settore e dell’assistenza socio sanitaria che intendo portare avanti – conclude Savarino – per far sì che anche le persone più sfortunate possano vivere esperienze ravvicinate e uniche a contatto con la natura e con l’ambiente, in grado di dare un aiuto e un supporto emotivo importante a chi convive con le fragilità».
I visori a disposizione degli ospiti dei centri permetteranno di fare un viaggio virtuale lungo oltre un migliaio di chilometri di coste, caratterizzate da insenature e da spiagge di sabbia dorata, ma anche fondali mediterranei noti per bellezza e varietà di flora e fauna marina.