Un impegno comune per lo sport e lo sviluppo della città di Palermo: Proficua giornata di confronto con il Ministro dello Sport Abodi e le istituzioni locali
La giornata ha rappresentato un passo importante verso il raggiungimento di obiettivi strategici per Palermo, con la convinzione che lo sport possa essere un veicolo fondamentale di coesione sociale, crescita culturale e sviluppo sostenibile
Proficua giornata di confronto con il Ministro dello Sport Andrea Abodi e le istituzioni locali: un impegno comune per lo sport e lo sviluppo della città di Palermo
Al centro dell’incontro, le esigenze sportive e sociali della città di Palermo, con un focus su temi di grande rilevanza come la Coppa degli Assi, la riqualificazione degli impianti sportivi tra cui il Velodromo Paolo Borsellino e il Campo Malvagno per il Rugby, e lo sviluppo dello Stadio Renzo Barbera come luogo da vivere, da sfruttare ma soprattutto epicentro di un progetto adeguato ai sogni dei tifosi e alle legittime aspettative della quinta città d’Italia che con una società solida a gestire la squadra della città può finalmente guardare lontano. Accanto a questo la riqualificazione delle aree verdi cittadine e l’importanza delle periferie come luoghi di aggregazione e inclusione attraverso lo sport.
“Nessuno deve restare escluso dai processi di inclusione e sviluppo che attraversano Palermo, dal centro alle periferie, affinché tutti si sentano parte di un progetto comune – ha dichiarato il parlamentare di Fratelli d’Italia Carolina Varchi – Rilanciare lo sport e i suoi spazi per aggregare i giovani e sottrarli a contesti complessi è una risposta concreta al degrado dei territori ed al disagio giovanile. Si tratta di un impegno che rinnoviamo ad ogni incontro e che porteremo a compimento con visione e volontà condivisa”.
“Restituire ai cittadini una città funzionale e vivibile è una delle nostre priorità – ha detto il senatore di Fratelli d’Italia, Raoul Russo – Accanto agli spazi da vivere, vogliamo che ci siano luoghi riqualificati e adeguati alle esigenze di tutti, per una Palermo più accogliente e moderna”.
“Rivolgo il mio sentito ringraziamento – dichiara il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. – al Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi per la visita di oggi a Palermo, una delle tante negli ultimi mesi a dimostrazione dell’attenzione che rivolge alla nostra città. È stato emozionante condividere con il Ministro e le altre autorità il momento organizzato nella parrocchia di Borgo Nuovo da padre Antonio Garau, che ringrazio per l’incontro di grande condivisione che ha messo al centro le istanze dei giovani del quartiere. Proprio a padre Garau e ai cittadini del quartiere ho manifestato l’intenzione di far partire nel 2025, dopo 20 anni di chiusura, i cantieri per i lavori di ristrutturazione della chiesa di San Paolo Apostolo”.
“Il nostro impegno è rivolto anche a raggiungere l’obiettivo di una sempre maggiore regolarità dell’igiene urbana e della cura del verde e proprio oggi in quell’area, a cominciare da viale Michelangelo, sono iniziati i lavori di diserbo che rientrano nel piano generale partito a inizio novembre e portato avanti dalla Reset. Mentre, dopo la ristrutturazione della palestra di Borgo Nuovo, nel quartiere puntiamo anche alla realizzazione di campetti in largo Gibilmanna. Inoltre, nel pomeriggio con il Ministro Abodi è stata anche l’occasione per fare il punto su alcuni impianti sportivi della città, sui quali ha confermato la massima apertura e disponibilità a collaborare da parte del Governo nazionale e del suo Ministero in particolare. Al Ministro abbiamo mostrato lo schema della nuova convenzione, ormai in fase di definizione, che puntiamo a presentare nelle prossime settimane al Consiglio comunale e alle Commissioni consiliari competenti e abbiamo presentato i progetti che il Comune sta portando avanti sul Velodromo e sui campi Malvagno. Infine, sono soddisfatto – conclude il sindaco – di aver potuto comunicare al Ministro l’avvenuta firma dell’accordo con Sport e Salute per la realizzazione di alcuni playground nei diversi quartieri, per colmare in parte l’assenza di spazi dedicati allo sport in città».
La giornata ha rappresentato un passo importante verso il raggiungimento di obiettivi strategici per Palermo, con la convinzione che lo sport possa essere un veicolo fondamentale di coesione sociale, crescita culturale e sviluppo sostenibile.