Mattarella “Solleciterò una spinta sulle cure palliative”
ROMA (ITALPRESS) – “La centralità della persona, quella che fa si che ci si renda conto che il malato non ha diritto alle cure solo se ci sono prospettive di guarigione, ma fino al momento estremo è il cuore, il valore e il significato della professione medica. E’ una indicazione che il nostro quadro normativo ha raccolto e che introduce a titolo scientifico le cure palliative a pieno titolo, sottraendole alla convinzione diffusa che si trattasse soltanto di una attività compassionevole, di solidarietà, di sostegno nell’accompagnare il paziente”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale una rappresentanza del mondo delle cure palliative. “Questo quadro normativo ci pone tra i Paesi più avanzati ma pone un’esigenza, così come ogni legge, quella della sua attuazione. L’attuazione si è realizzata, è cresciuta ma non è totalmente attuata e richiede come prevedibile una crescita costante di attuazione”, ha aggiunto. Questo, ha sottolineato Mattarella, “con alcuni obiettivi: quello della omogeneità territoriale nel nostro Paese, in cui si registrano differenze sensibili sulla praticabilità e le prestazioni delle cure palliative; quella della formazione che richiede una sollecitazione; quello della ricerca scientifica. Io naturalmente non ho compiti operativi, ma trasmetterò al governo queste sollecitazioni perchè si solleciti ulteriormente una spinta vigorosa per fare avanzare le cure palliative. Ogni intervento di cure palliative si traduce anche in un messaggio sull’impotanza e sull’esigenza che entrino in maniera compiuta nel quadro delle prestazioni mediche che vanno assicurate. Nella complessività delle cure palliative c’è un concorso di professionalità, dedizione e di visione anche umana che contribuisce a un settore tra i più civili della nostra società”, ha concluso il capo dello Stato.(ITALPRESS).-Foto: Quirinale-