A Frosinone finisce 1-1. Il Palermo dopo il gol lampo di Insigne si fa riprendere dal giovane Bracaglia
La gara era iniziata nel migliore dei modi con un gol di Roberto Insigne al 2′ minuto di gioco, nato sugli sviluppi di un calcio d’angolo e realizzato con l’involontaria deviazione del difensore del Frosinone Ebrima Darboe
Ancora un risultato di parità per il Palermo che contro il Frosinone, nell’anticipo di serie B giocato fuori casa, non riuscito ad andare oltre il risultato di 1 a 1. La gara era iniziata nel migliore dei modi con un gol di Roberto Insigne al 2′ minuto di gioco, nato sugli sviluppi di un calcio d’angolo e realizzato con l’involontaria deviazione del difensore del Frosinone Ebrima Darboe. La squadra di casa, il cui livello tecnico è certamente inferiore a quello del Palermo, ha cercato di attaccare ma le azioni offensive sono state neutralizzate dai rosanero. Al 16′ minuto il Frosinone è arrivato il pareggio del Frosinone con un colpo di testa del giovane (classe 2003) ciociaro Gabriele Bracaglia. Il Palermo non ha reagito con la grinta necessaria e il secondo tempo è finito tra gli sbadigli degli spettatori. Nella ripresa il Palermo ha prodotto diverse occasioni da gol ma non riuscito ad essere concreto e a finalizzarle. Le Douaron, è stato sostituito da Henry e Gomes ha lasciato il posto a Ranocchia. La situazione non è cambiata anche se le squadre regalavano ai tifosi un’emozione ciascuna sul finale con un’occasione da gol per parte. È di Henry quella del Palermo che effettua nei minuti finali un bel tiro finito fuori per poco. La partita i è conclusa con il risultato di 1 a 1, un punto che muove la classifica ma che lascia scontenti i tifosi rosanero che, presenti numerosi allo Stirpe, hanno ancora una volta contestato la squadra. È ancora presto per essere preoccupati ma di certo le perplessità non sono poche. Questa squadra, per ammissione dello stesso Dionisi, produce gioco ma non finalizza e non sembra questione di modulo ma di atteggiamento e personalità. Inoltre, viste le prestazioni degli attaccanti in campo non si comprende il ruolo di panchinaro affidato a Brunori. La pausa per la Nazionale dovrà servire per lavorare sul piano dell’atletica ma anche e, soprattutto, su quello mentale, se si vorrà continuare a giocare per mantenere la zona play off. “La squadra riesce a produrre tanto ma manca la finalizzazione”: questo è il “ritornello” dell’allenatore ronasero Alessio Dionisi ma continuando con questo trend (6 punti nelle ultime 5 partite) non si va da nessuna parte, soprattutto in serie A.