Ars, via libera alla manovra quater: varate misure per mezzo miliardo di euro
La legge appena approvata a Palazzo Reale vale in totale circa 560 milioni di euro. All’iniziale stanziamento del ddl, così come approvato in giunta, si sono aggiunti infatti ulteriori 210 milioni frutto di maggiori entrate accertate durante la discussione del testo in Ars.
Per l’emergenza siccità vengono stanziati 65 milioni di euro, incrementando inoltre di 20 milioni di euro i capitoli di spesa relativi agli interventi di protezione civile per le calamità. Oltre 50 milioni sono stanziati per i sussidi al mondo dell’agricoltura piegato dalla crisi (bonus fieno, minori raccolti cerealicoli, peronospora, blue tongue, brucellosi, comparto apistico), 30 milioni sono destinati all’assegno di povertà una tantum e 10 milioni alla bonifica dei siti contaminati.
Circa 55 milioni vanno agli interventi in materia di mobilità: 19 per il TPL, 10 per i trasferimenti nelle isole minori, 17 per il contrasto al caro voli e 10 in favore degli aeroporti minori.
Per gli enti locali sono stanziati oltre 15 milioni: 11 per i Comuni in dissesto, 3,5 per gli enti a cui sono state trasferite infrastrutture dall’Irsap, 2 per gli enti interessati dall’emergenza per la crisi vulcanica. Oltre 30 milioni saranno destinati alla contrattazione collettiva regionale. Approvata, inoltre, la stabilizzazione dei precari delle Camere di commercio.
Nel settore sociale il prestito d’onore agli universitari vale 10 milioni, i maggiori stanziamenti per l’Asacom valgono 8 milioni, 12,5 milioni i fondi ulteriori per le disabilità gravissime e 1,2 milioni per il sostegno dei lavoratori delle aree di crisi complessa di Termini Imerese e Gela.
“Con il via libera alla manovra finanziaria, il governo regionale destina oltre mezzo miliardo di euro, molti dei quali saranno devoluti al finanziamento di interventi per il contrasto alle emergenze. Si interviene contro la crisi idrica e i danni causati nel settore agricolo, nel sociale attraverso l’istituzione di un assegno contro la povertà e gli stanziamenti per le persone con disabilità. Importante anche la misura per il prestito d’onore agli studenti universitari. Crescono anche le risorse per la misura contro il caro voli”. A dichiararlo è il presidente della Regione Renato Schifani, commentando l’approvazione all’Ars del disegno di legge sulle variazioni di bilancio.
“Ringrazio il presidente dell’Assemblea Gaetano Galvagno – commenta il governatore – per l’attività di sintesi e mediazione con i gruppi parlamentari e i singoli deputati di maggioranza e opposizione per avere consentito una veloce approvazione del testo. Un ringraziamento particolare all’assessore Alessandro Dagnino che, coordinando gli uffici dell’Economia, ha permesso la stesura di una manovra di grande impatto per il tessuto economico e sociale della Regione”.
“L’ok alla manovra quater – commenta l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino – fa segnare al governo l’approvazione in tempi record di un importante risultato: con la spesa degli interventi finanziati, gli uffici, nelle prossime settimane, immetteranno nell’economia regionale mezzo miliardo di euro, generando un ulteriore effetto sulla crescita regionale. Rivendico con forza il fatto, davvero straordinario, che quasi il 90 per cento delle risorse discrezionali della manovra è destinato a investimenti che produrranno un significativo sviluppo pluriennale oltre alla risoluzione di alcune criticità”.
Boccata di ossigeno per gli enti gestori delle riserve e delle aree naturali siciliane. Approvata dall’Ars, su richiesta dell’assessore regionale al Territorio e all’ambiente, Giusi Savarino, la variazione di bilancio che amplia i fondi per queste strutture a copertura di un mancato pagamento di cinque anni fa, per un totale di oltre un milione di euro. “Grazie al voto dell’Assemblea regionale, che ha accolto la mia richiesta e che ringrazio per la fattiva collaborazione – afferma l’assessore Savarino – il governo Schifani ha sanato un debito risalente al 2019 che riguardava i trasferimenti regionali agli enti gestori delle riserve e aree naturali, che all’epoca dei fatti non avevano ricevuto la seconda tranche di finanziamento regionale per le spese di impianto e gestione. La copertura della spesa per il 2019 ammonta a 673 mila euro e si aggiunge ad altri 600 mila euro stanziati come quota per l’anno corrente, risorse che consentiranno agli enti di superare i disagi e le difficoltà derivanti dal mancato trasferimento, così da mettere in ordine i conti per la gestione delle strutture e i pagamenti del personale assunto per la vigilanza dei parchi e delle riserve”.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Savarino anche in ordine al voto favorevole dell’Assemblea sull’ampliamento della platea dei Comuni siciliani ammessi al contributo per la redazione dei Piani urbanistici generali (Pug), che sostituiscono i vecchi Piani regolatori generali (Prg). “Questa misura va incontro alle esigenze degli enti locali per contribuire alla crescita delle comunità, secondo le nuove regole dettate dalla riforma urbanistica – continua Savarino – Grazie all’incremento delle risorse pari a 675 mila euro, sarà possibile scorrere ulteriormente la graduatoria dei Comuni che hanno fatto richiesta di contributo per la redazione e la revisione dei Piani urbanistici generali, che dovranno essere elaborati in linea con quelle che sono le indicazioni fornite dal Ptr, il Piano territoriale regionale che dà una visione coerente all’organizzazione del territorio su base regionale». E conclude: «Fra i risultati ottenuti oggi mi preme sottolineare anche l’incremento delle risorse destinate alla Protezione civile per affrontare l’emergenza siccità e i danni provocati dagli eventi calamitosi causati dalle forti piogge che hanno colpito alcune località siciliane”.
Stefano Pellegrino, presidente dei deputati di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, esprime grande soddisfazione per l’approvazione della finanziaria “che libera nuove risorse per l’economia, i servizi, gli enti locali e le imprese della Regione.
“Grazie al lavoro del governo guidato dal Presidente Renato Schifani e dell’assessore all’Economia Alessandro Dagnino – dichiara Pellegrino – siamo riusciti a mettere in ordine i conti regionali, ridurre il debito e individuare nuove fonti finanziarie”, ha dichiarato Pellegrino. “Questo ci permette di realizzare interventi di grande valore sociale ed economico per la Sicilia”.
“Dai fondi per affrontare l’emergenza siccità e potenziare gli interventi di protezione civile, al sostegno del settore agricolo e zootecnico, dagli interventi a sostegno delle fasce più deboli e delle persone fragili, al contrasto del caro voli, dai fondi per i Comuni al prestito d’onore agli studenti universitari e la stabilizzazione dei precari, queste misure dimostrano l’attenzione del governo regionale verso i bisogni dei cittadini e del territorio, contribuendo a rilanciare l’economia, migliorare i servizi e sostenere le imprese”.
Pellegrino, inoltre, annuncia con soddisfazione che la Regione Siciliana finanzierà con 25 milioni di euro gli interventi di sostegno per i viticoltori colpiti dalla peronospora. Una somma doppia rispetto a quanto già previsto per il 2024. “La norma approvata oggi prevede che entro 10 giorni l’assessorato stabilisca criteri e modalità di assegnazione “che – afferma Pellegrino – sono certo che saranno liberi da vincoli e complicazioni burocratiche, facendo per esempio ricorso anche agli strumenti in possesso dell’AGEA”.
“In questo modo, riusciremo a fornire un aiuto tempestivo ed efficace a un settore che rappresenta una delle eccellenze della nostra isola”.
A questa misura si aggiunge una ulteriore iniziativa: lo sgravio dei canoni irrigui, approvato nella stessa seduta dell’Assemblea Regionale. “Questo intervento – spiega Pellegrino – rappresenta un ulteriore passo avanti nel sostegno alle nostre imprese agricole, riducendo un onere che spesso grava pesantemente sui produttori, soprattutto in un contesto di crisi climatica e scarsità idrica”.
“Ringrazio il Governo regionale per l’attenzione dimostrata al comparto agricolo, con provvedimenti che guardano sia all’emergenza sia al medio-lungo termine. Il nostro impegno è volto a proteggere e valorizzare le realtà produttive locali, garantendo sostegno concreto a chi ogni giorno contribuisce alla crescita economica e culturale della Sicilia” – conclude Pellegrino.
“La manovra quater approvata dall’Ars – afferma Giorgio Assenza, capogruppo all’Ars di Fratelli d’Italia – contiene attese e importanti misure di contrasto all’emergenza idrica e alla siccità, prevedendo contemporaneamente un sostegno concreto a settori produttivi in crisi e vitali per la Sicilia come l’agricoltura e lo zootecnico, ad esempio tramite lo sgravio dei canoni irrigui, il bonus fieno e i sussidi e le misure per fronteggiare blue tongue e brucellosi”.
“Bene anche l’aumento delle risorse contro il caro voli, i fondi per il trasporto pubblico locale e quelli in favore degli enti locali, anzitutto per aiutare i Comuni in difficoltà economica e ampliare la platea degli ammessi al contributo per la redazione dei Piani urbanistici generali. Accogliamo con soddisfazione – conclude Assenza – pure il potenziamento dei servizi Asacom- nell’ottica di garantire sempre di più l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità- e il sostegno all’imprenditoria giovanile e femminile. Spiace, invece, della bocciatura tramite voto segreto della norma che stanziava 30 milioni di euro da gestire con l’Irfis per agevolare le aggregazioni tra imprese e favorire gli investimenti in Sicilia“.
Approvato dall’Assemblea regionale siciliana il Ddl “Student Loan” e diventa legge. Si tratta di un prestito d’onore per i giovani siciliani che vogliono frequentare l’università nella loro terra e per chiunque decida di venire a studiare in Sicilia.
Un finanziamento di 10.000 euro l’anno per ogni anno di studio fino a 50.000 da restituire in modo agevolato, a partire dal primo stipendio che prenderà lo studente quando inizierà a lavorare.
“Una misura che vuole garantire il diritto di studio a tutti, senza distinzioni economico o sociali e che vede al centro i giovani”, dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC. “È una scelta politica per i nostri ragazzi, affinchè sempre più giovani scelgano di restare in Sicilia”.
“La Democrazia Cristiana, con la collaborazione degli avvocati Marco Traina e Laura Abbadessa, ha dato così, una risposta alle esigenze dei giovani e delle loro famiglie, incentivando la permanenza dei talenti in Sicilia, offrendo loro di scegliere liberamente il proprio futuro”, aggiunge Stefano Cirillo, segretario regionale della DC.
“La Festa dell’Amicizia inizia con una grande e bella notizia per i nostri giovani e per le famiglie – dichiarano l’onorevole Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Ars -. Un ringraziamento va al presidente della Regione, Renato Schifani che ha sostenuto con forza e determinazione il ddl e a tutti coloro che hanno collaborato al raggiungimento di questo nostro importante traguardo”.
L’approvazione del ddl ha visto l’impegno di tutti i deputati regionali della DC, Carmelo Pace, Ignazio Abbate, Nuccia Albano, Salvatore Giuffrida, Rosellina Marchetta e Andrea Messina.
“La manovra finanziaria dà risposte concrete grazie a risorse aggiuntive per affrontare l’emergenza idrica e l’emergenza siccità. Grazie al surplus registrato con l’aumento delle entrate fiscale – afferma Marianna Caronia, capogruppo della Lega all’Assemblea regionale siciliana – abbiamo destinato fondi per il sostegno alla povertà attraverso una misura nuova che speriamo di poter rendere strutturale con il bilancio 2025. Inoltre potenziamo il capitolo contro il “caro voli”, riuscendo ad aumentare al 30 per cento lo sconto per i voli da e per la Sicilia per i cittadini residenti e consentiamo ai nostri studenti universitari iscritti fuori regione di poter rientrare nel periodo delle feste natalizie senza sobbarcarsi costi elevatissimi per i biglietti aerei. Voglio esprimere il mio apprezzamento per il lavoro svolto in questi giorni assieme al presidente Schifani – conclude Caronia – che è rimasto in Parlamento per dirimere tutte le questioni aperte e per addivenire ad un accordo complessivo che ci ha permesso in 48 ore di approvare la manovra”.
Critiche le opposizioni
Vince la Sicilia, come dice Schifani? Figuriamoci se avesse perso. Per cantare vittoria i siciliani si aspetterebbero ben altro dal governo, rispetto a qualche toppa qua e là. Si aspetterebbero, ad esempio, norme vere in aiuto alle famiglie e non la norma spot sul reddito di povertà che serve a poco o nulla. Soprattutto si aspetterebbero qualcosa di concreto per la sanità, sparita dai radar di questo esecutivo, e questo è inaccettabile. Ci auguriamo che si recuperi nella Finanziaria che bussa alle porte, ma non ci accontenteremo di pannicelli caldi” – afferma il capogruppo del Movimento 5 stelle all’Ars Antonio De Luca a commento del ddl sulle variazioni di bilancio approvato oggi a sala d’Ercole.
“Troppe le lacune in questa manovra – continua De Luca – per parlare di vittoria. Ad esempio si poteva aumentare la dotazione del Furs, il fondo regionale dello spettacolo i cui finanziamenti si sono progressivamente assottigliati; si poteva tarare meglio l’aiuto alle famiglie in difficoltà, magari recuperando un po’ della filosofia del reddito di cittadinanza, che, con qualche correttivo, poteva continuare a dare una grossa mano agli indigenti, come ha fatto per anni”.“Su una cosa – conclude De Luca- siamo assolutamente d’accordo con Schifani. L a sonora bocciatura del commissario Dell’Acqua, che onestamente ha fatto poco o nulla contro la crisi idrica che ancora oggi attanaglia la Sicilia. Per il resto solito copione, con la solita maggioranza sfilacciata che aspetta la copertura del voto segreto per togliersi qualcuno degli innumerevoli sassolini dalle scarpe, come puntualmente accaduto oggi” .
“Siamo riusciti a far aumentare lo stanziamento da parte della Regione per i servizi ASACOM e per quelli integrativi e migliorativi destinati agli alunni disabili che frequentano le scuole comunali dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Grazie al nostro emendamento in fase di assestamento di bilancio e fatto proprio dal governo regionale, il contributo salirà ad 8 milioni di euro. Una cifra quasi raddoppiata che siamo certi sarà utile a supportare le famiglie e le scuole nel garantire pari opportunità a tutti i nostri studenti”.
Lo dichiara il deputato regionale e coordinatore del Movimento 5 Stelle Sicilia Nuccio Di Paola che ha visto approvato e presentato dal governo regionale, tramite l’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali, l’emendamento appena votato a Sala d’Ercole, inserito nella manovra economica del governo regionale, che prevede il raddoppio dello stanziamento da parte della Regione per i servizi ASACOM e per quelli integrativi, aggiuntivi e migliorativi destinati agli alunni disabili che frequentano scuole comunali dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. La ripartizione delle somme avverrà poi attraverso i distretti socio sanitari. L’emendamento all’ARS arriva anche su impulso dei consiglieri comunali di Caltanissetta Roberto Gambino e Federica Scalia.
“Esprimo la mia personale soddisfazione – sottolinea il consigliere comunale e già sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino – perché grazie ad una iniziativa partita da Caltanissetta ed approdata a Palazzo dei Normanni grazie al Movimento 5 Stelle all’ARS, siamo riusciti ad assicurare maggiore serenità sia alle famiglie dei nostri ragazzi speciali che purtroppo in molti comuni non trovano disponibilità finanziaria, sia agli operatori che troveranno continuità nel loro lavoro”.