Palermo, il Festino dello Sperone: Il Carro risorto delle Rosalie ribelli
Venerdì 25 ottobre la Santuzza verrà celebrata a Palermo in modo diverso. L’iniziativa, organizzata dall’associazione L’Arte di Crescere in collaborazione con gli Amici dei Musei Siciliani, con l’Istituto Comprensivo Sperone-Pertini e con il contributo di Cassa Edile- Cepima fa parte delle attività a corollario del 400 ° Festino di Santa Rosalia promosse dal Comune di Palermo. La progettualità desidera coniugare la tradizione della Santa Patrona di Palermo con la crescita morale, civile, sociale e culturale delle cittadine e dei cittadini di Palermo dei giorni nostri.
Un vero Festino nel quartiere Sperone che animerà la borgata con un corteo di 400 bambine e bambini della scuola “Sperone-Pertini” vestiti di bianco e con delle coroncine dei talenti e dei desideri da indossare a testa alta che indicheranno la via al “Carro risorto delle Rosalie ribelli”, ovvero il Carro restaurato dell’artista Jannis Kounellis realizzato per il Festino del 2007.
I cittadini dello Sperone saranno i primi a testare la misura di un importante progetto di recupero di alcuni carri trionfali di Santa Rosalia che il Comune di Palermo intende affidare alla cura di diversi quartieri. Dopo il 25 ottobre il “Carro risorto” di Kounellis sarà posizionato sotto il murale “Le Rosalie ribelli” e affidato alla cura dello Sperone.Venerdì 25 ottobre dalle ore 16.00, il corteo muoverà dal murale “Sangu e Latti” e si svilupperà lungo via Sacco e Vanzetti animato da diversi momenti di intrattenimento con stazioni artistiche narrative e performative, “preghiere ribelli” scritte dalle bambine e dai bambini.
La cittadinanza che parteciperà al corteo è invitata a indossare abiti di color avorio, bianco o panna, quasi a scrivere tutte e tuttiinsieme, una pagina di risurrezione per un’opera d’arte e per un quartiere. E portare e moltiplicare una nuova luce di speranza su Palermo.