Israele, Netanyahu “La democrazia non è a rischio”
IL PRIMO MINISTRO ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU DURANTE LA CONFERENZA STAMPA CON SILVIO BERLUSCONI, IN VISITA A GERUSALEMME (100203) — JERUSALEM, Feb. 3, 2010 () — Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu attends a joint press conference with his Italian counterpart Silvio Berlusconi at Netanyahu’s office in Jerusalem, on Feb. 2, 2010. (/Yin Bogu) (wjd) (GERUSALEMME – 2010-02-02, Yin Bogu / Xinhua/photoshot) p.s. la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate
ROMA (ITALPRESS) – “Queste proteste dimostrano quanto è solida la nostra democrazia”. Lo afferma il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, in un’intervista al quotidiano La Repubblica, in merito alle proteste che durano da nove settimane contro la riforma della giustizia.“Nella popolazione è molto forte la richiesta di riequilibrare la bilancia dei poteri fra esecutivo, legislativo e giudiziario. Il problema nasce dal fatto che il potere giudiziario ha avuto un iperattivismo e ha poteri straordinari, che sbilanciano questo equilibrio. Dunque, bisogna intervenire con una riforma. Il potere giudiziario deve essere indipendente, non onnipotente. Questa è la sostanza del dibattito. Le proteste sono parte naturale di questo confronto ma credo che le supereremo”, sottolinea Netanyahu, che aggiunge: “La democrazia non solo non è a rischio ma uscirà rafforzata da una riforma della giustizia che per una parte schiacciante della popolazione è necessaria”.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
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