“L’Aquilone della Pace”, favola di Sara Favarò, alla Camera dei Deputati
“L’Aquilone della Pace” (Ed. Villaggio Letterario) favola di Sara Favarò, sarà letta a Roma, alla Biblioteca della Camera dei Deputati, per la “Giornata Internazionale della Poesia” (25 marzo), nell’ambito degli appuntamenti della Federazione Unitaria Italiana Scrittori. La favola, pubblicata da “Villaggio Letterario”, è corredata dalle illustrazioni a colori di Umberto Marsala e dalla traduzione del testo in russo, inglese, cinese e ucraino. Un testo che guarda al di là degli orrori di tutte le guerre che in questo momento, in ogni latitudine del globo, denigrano la dignità dell’uomo, riducendolo a mero strumento di morte, odio, terrore. “L’Aquilone della Pace” di Sara Favarò non è soltanto un albo illustrato destinato ai bambini, ma un messaggio destinato a ogni essere umano che crede nei valori della pace e che condivide la capacità del sorriso, quale metafora di convivenza, armonia, unione, e dì farsi foriero di pace perché, come recita il testo: dove c’è il sorriso regna la Pace!
La lettura alla Camera dei Deputati è un’anticipazione del libro che sarà presentato il 21 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, presso lo stand della FUIS, alle ore 12,00, dall’Autrice, dalla presidente Villaggio Letterario (www.villaggioletterario.it) Anna Russolillo e dal Co – Presidente Nazionale della Federazione, Natale Tonino Rossi e che, fin dai primi giorni di maggio, sarà disponibile nelle librerie e online. Il testo è destinato a tutti quelli che ne condividono l’intrinseco significato di bisogno dì Pace, oltre ogni confine geografico, fisico, sociale e linguistico. Motivo per il quale è scritto in cinque lingue: italiano, russo, inglese, cinese, ucraino.