Inzaghi: “A Liverpool ce la giocheremo con tante motivazioni”
MILANO – “Il risultato dell’andata è stato troppo penalizzante per quanto visto in campo. Affronteremo una partita difficilissima contro una delle squadre più forti d’Europa ma ce la giocheremo con fiducia, con tantissime motivazioni”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, alla vigilia della sfida di ritorno dell’ottavo di Champions League in casa del Liverpool, vincente a San Siro per 2-0. “Partiamo da uno svantaggio, per noi sarebbe importante trovare un gol nel primo tempo – aggiunge Inzaghi in conferenza stampa – Abbiamo lavorato tre giorni, i ragazzi sono concentrati e sanno che incontreranno la squadra più forte d’Europa assieme a Bayern Monaco e Manchester City. E’ stato bellissimo giocare la gara d’andata e domani sarà ancora più difficile rispetto alla sfida di San Siro, troveremo uno stadio ‘caldo”. “Da tanti anni l’Inter non arrivava agli ottavi di Champions – sottolinea ancora l’allenatore nerazzurro – Abbiamo meritato la qualificazione, non è andata benissimo nel sorteggio ma arrivando secondi sapevamo che avremmo trovato un avversario importante. Abbiamo affrontato la gara d’andata nel migliore dei modi, faremo lo stesso a Liverpool giocandoci le nostre carte. Faremo del nostro meglio e cresceremo ulteriormente perché queste sono partite uniche nella carriera di un calciatore e un allenatore”. Al fianco dell’ex mister della Lazio c’è Alessandro Bastoni. “Dell’andata cambierei ovviamente il risultato perché non rispecchia quanto visto in campo – ammette il difensore dell’Inter – Abbiamo fatto una grande partita mettendo in difficoltà il Liverpool, che sappiamo tutti che storia abbia. Se mi è mai capitato di trovarmi di fronte un tridente come quello del Liverpool all’andata? Sicuramente ho affrontato gente forte come Cristiano Ronaldo, Benzema, Vinicius, top player europei – prosegue Bastoni – Salah, Manè e Diogo Jota sono fortissimi ma al di là di questo servirà grande spirito di gruppo. Tanti giocatori giocheranno una partita di questo livello europeo, servirà per crescere e prendere maggiore consapevolezza. Il Liverpool è forte in ogni settore, quindi bisognerà fare una grande partita di squadra per limitare i loro punti forti. Cercheremo di metterli in difficoltà come squadra”. Giocare in uno stadio leggendario come l’Anfield “sarà un’emozione bellissima. Già quest’estate ho assaggiato gli stadi inglesi con la finale di Wembley. Servirà a me e ai miei compagni per crescere e prendere consapevolezza a livello europeo”. (ITALPRESS)