Udinese-Sampdoria 2-1, in gol Deulofeu e Udogie
UDINE – Pesanti punti salvezza per l’Udinese che nella prima gara del sabato pomeriggio vince lo scontro diretto con la Sampdoria. Alla Dacia Arena succede tutto nel primo quarto d’ora: i padroni di casa scappano con Deulofeu e Udogie, Caputo accorcia le distanze firmando il 2-1 che reggerà fino al triplice fischio. Partenza lanciatissima dell’Udinese che dopo 12′ è avanti già 2-0. Sblocca il risultato Deulofeu, bravo e rapido sul primo palo a controllare e calciare sotto la traversa un pallone offertogli da Pereyra. Raddoppia Udogie che si trova al posto giusto e al momento giusto su una conclusione ancora di Deulofeu deviata da Colley: a due passi dalla porta per l’italo-nigeriano è un gioco da ragazzi battere Falcone centrando il secondo gol in 8 giorni. La Samp sembra non essere proprio scesa in campo ma un episodio la rimette immediatamente in partita. Su un lancio di Yoshida, Caputo approfitta di un buco di Becao e fulmina Silvestri con un destro secco di collo piede. Il doppio vantaggio bianconero è durato poco più di 60 secondi. La gara si stappa definitivamente e la seconda parte del primo tempo è un susseguirsi di occasioni da rete e capovolgimenti di fronte. Silvestri blocca un’incornata di Quagliarella, Udogie sfiora la doppietta e poi Falcone salva su Walace. Nel finale due chance per i blucerchiati con Caputo e Candreva che non riescono ad inquadrare la porta. In avvio di ripresa si vede di nuovo l’Udinese a trazione anteriore. Arslan e Pereyra calciano alto, Falcone mette in angolo una conclusione di Walace e sugli sviluppi del corner Beto di testa centra in pieno la traversa. Per la Samp ci prova ancora un vivace Caputo, respinto da Silvestri, mentre Giampaolo inserisce Sabiri e Vieira in mediana prima di giocarsi la carta Giovinco che torna su un campo di A dopo 7 anni. Gli ultimi minuti però sono a ritmi più blandi e gli ospiti non riescono a creare pericoli. L’Udinese tiene la palla lontana dalla sua porta e sfiora addirittura tre volte il tris con Deulofeu. La Dacia Arena esulta per i suoi bianconeri. (ITALPRESS)