Cambio al vertice del Sicet Cisl Palermo Trapani: Eletto Fabio Salici

0

Fabio Salici

Cambio al vertice del Sicet Cisl Palermo Trapani, il sindacato degli inquilini, casa e territorio. Fabio Salici, 61 anni palermitano è stato eletto segretario generale nel corso del congresso che si è svolto a Palermo, subentrando così a Mario Bommarito. Nella sua squadra sono state elette Daniela Di Girolamo e Chiara Virga. Salici, già membro del direttivo del Sicet e militante Cisl dal 1983, vanta una carriera di ufficiale dell’Aeronautica Militare, funzionario prima e dirigente nazionale in Trenitalia.

Banner Rag Giuseppe Pannullo

“La condizione abitativa nelle nostre città si può definire critica – ha detto il nuovo segretario del Sicet alla sua elezione -. Finora la questione è stata gestita con contributi emergenziali senza una reale programmazione strutturata di interventi e politiche di rilancio. Siamo dell’idea poi che si debbano sfruttare al meglio le risorse del PNRR, ma per farlo servono i progetti. Sappiamo che finora dei 233 milioni di euro destinati alle politiche abitative in Sicilia, dei quali il 70 per cento gestiti dallo Iacp e il restante 30 dai singoli comuni, risultano  programmate le risorse destinate agli Istituti autonomi case popolari di Palermo e Trapani, ma poco si è mosso nei comuni. Bisogna fare presto perché il rischio è di perdere queste somme e dato che il disagio sociale, economico abitativo nelle nostre città è in crescita, serve agire in fretta per dare risposte a tante famiglie in difficoltà”.

“Siamo certi che su tutti questi temi con la nuova guida – ha commentato il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana -,  il Sicet continuerà il suo impegno proseguendo in quel percorso avviato negli anni dall’ex segretario Bommarito. Il momento che viviamo è cruciale oggi più che mai bisogna dare risposte a chi si trova nel pieno disagio abitativo soprattutto nelle periferie delle nostre città. La Cisl Palermo Trapani sarà a fianco del Sicet per sensibilizzare le istituzioni competenti affinché facciano di più e prima, evitando soprattutto che il PNRR destinato alle politiche abitative nei comuni resti solo sulla carta”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *