Ustica, giovedì 4 novembre si presenta il libro “Usticino”
E’ nata la prima favola scientifica per bambini dedicata alla geologia di un’isola siciliana piccola ma straordinaria, il titolo ne rivela subito l’identità: “Usticino. Un ciottolo racconta la storia geologica di Ustica”, edito da Villaggio Letterario nella Collana ScuolArt.
Il libro “Usticino” sarà presentato ad Ustica il 4 novembre 2021 da Franco Foresta Martin e donato a tutti i bambini e agli insegnanti della scuola elementare dell’isola da Villaggio Letterario.
Le favole, si sa, sono il primo approccio dei piccoli al mondo della lettura ed è per questo motivo che l’idea di Franco Foresta Martin e Patrizia Polizzi (entrambi geologi) di trasmettere le prime nozioni dedicate alle scienze della Terra attraverso una favola risulta particolarmente interessante. I due autori hanno dedicato la favola scientifica ai bambini delle scuole elementari, con l’intento di accendere precocemente la loro passione per la natura e il rispetto per il pianeta Terra.
“Usticino” è un racconto scientifico in cui le rocce di Ustica si animano, diventando personaggi che raccontano la storia della nascita e dell’evoluzione di un’isola di natura vulcanica, oggi inattiva, che mette in bella mostra crateri, cuscini di lava, depositi di tufi, ceneri e lapilli, esplorabili in totale sicurezza. Si tratta di un divertente e istruttivo racconto, attraverso cui bambini e ragazzi possono apprendere come si forma e cresce un monte vulcanico sottomarino, fino ad emergere dal mare e diventare un’isola piccola ma ricca di testimonianze geologiche e vulcanologiche, tanto da essere definita dagli studiosi “un museo di Scienze della Terra a cielo aperto”.
Nella favola, illustrata da Fiammetta Foresta Martin, il protagonista principale è Usticino, un sasso di lava arrotondato dalle onde del mare che è stato spettatore della formazione geologica dell’isola. Usticino da buon padrone di casa introduce la storia e presenta tutti i personaggi-rocce della favola: Lavino, Cuscì, Pomicina, Cipollino, Tufetto e Tufino, ognuno dei quali racconta un capitolo, avvincente e denso di colpi di scena, della storia naturale di Ustica. La favola si articola in una successione di racconti piacevoli, scorrevoli, scritti apposta per stimolare la fantasia e l’innata creatività dei bambini.
Gli autori svolgono da anni attività di divulgazione scientifica, quindi conoscono bene le domande e le curiosità dei piccoli. Il libro è concepito con l’intento di anticipare alcune domande e fornire, sia pure in chiave favolistica, risposte corrette sotto il profilo scientifico. La morale della favola è esplicita: come le diverse lingue sono l’espressione dei diversi popoli, così le varie rocce sono il linguaggio del Pianeta Terra e, se opportunamente interrogate, possono raccontarne la straordinaria storia.