Al via da lunedì 18 ottobre il progetto “Leggo, gioco, apprendo”
A Palermo, da lunedì 18 ottobre, per sei settimane, le biblioteche si mettono “in gioco” con il progetto “Leggo, gioco, apprendo”, organizzato dall’associazione di promozione sociale Castello e Parco di Maredolce, in collaborazione con il Cepell – Città che legge e il Sistema Bibliotecario Spazi Etnoantropologici e Archivio cittadino – Area delle Culture del Comune di Palermo. Il progetto, che coinvolgerà bambini di età inferiore ai 12 anni, sarà itinerante. Si svolgerà, infatti, nelle biblioteche Leonardo Sciascia, Villa Trabia, Piccolo Principe, Brancaccio, Pallavicino, Borgo Nuovo, facenti parte del Sistema Bibliotecario cittadino guidato dalla dirigente Eliana Calandra. L’iniziativa fa parte del progetto “Bimbi in biblioteca” promosso dall’Assessorato alle Culture del Comune di Palermo.
propone di raggiungere i fruitori più importanti delle biblioteche, i bambini, che saranno i lettori di domani e ai quali l’educazione alla lettura fin dalla più tenera età fornisce importanti strumenti di crescita personale grazie ad una maggiore capacità di comprensione di se stessi e del mondo”.
iniziative volte ad incrementare l’accrescimento, la passione e la fantasia dei bambini e dei ragazzi – spiega Mimmo Ortolano, presidente dell’associazione Castello e Parco di Maredolce – attraverso la valorizzazione del libro, con attività che si svolgeranno in biblioteca, con lo scopo di favorire le emozioni e la creatività, educare all’ascolto e alla comprensione, stimolando in tal modo lo sviluppo cognitivo, espressivo e psico-relazionale dei bambini”.
comunque con orari flessibili in modo da permettere una maggiore fruizione delle attività del progetto ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie (per maggiori informazioni, visitare il sito www. associazione castelloeparcodimaredolce.org o la pagina Fb). Ogni settimana sarà dedicata ad un tema specifico, tra cui il cosmo e i suoi quattro elementi, l’evoluzione storica del genere umano, che verranno trattati con diverse metodologie e attività.
Scafidi, vicepresidente dell’associazione – che sarà presente con diversi operatori
specializzati nelle attività di laboratorio, ludico-didattiche, letture ad alta voce, giochi di ruolo, silent books, animazione e un coordinatore che assicurerà il regolare e corretto svolgimento delle attività, nel rispetto delle normative di prevenzione Covid-19. Provvederemo anche all’acquisto di alcuni libri che verranno utilizzati unitamente a quelli individuati in biblioteca per lo sviluppo delle varie tematiche”.
Un percorso che li porterà a sperimentare quanto lavoro creativo e organizzativo occorra per far nascere un libro, a lavorare per creare la trama e le illustrazioni, a sperimentare diverse tecniche artistiche. Tra i temi anche le culture a Palermo con lettura di testi, laboratori artistici e pittorici per “raccontare” le tradizioni locali e i personaggi chiave che hanno avuto un ruolo significativo nella storia del capoluogo siciliano.