Ottava circoscrizione, al via il piano di spazzamento manuale. Critico il presidente Frasca Polara. La Lega: La RAP ha “di fatto” interrotto, in alcune zone, la raccolta differenziata “stradale”

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RAP informa che da oggi sul sito aziendale sarà possibile visionare il piano di spazzamento per itinerari relativi alla prima e all’Ottava circoscrizione. A darne notizia l’Amministratore Unico Girolamo Caruso. Le frequenze del servizio relative alle altre circoscrizioni, per ovvi motivi organizzativi e di programmazione, saranno inserite, nei prossimi giorni, gradualmente, all’interno del sito della RAP con la previsione che entro la prima decade di Ottobre tutte le vie della città saranno visionabili. Le relative calendarizzazioni del piano sono state adeguate alla disponibilità del personale, seppur esiguo, presente attualmente, nella pianta organica e in carico all’area igiene del suolo di RAP.

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“Al fine di agevolare ancor di più la consultazione del piano di spazzamento – spiega l’Amministratore – all’interno del sito istituzionale della Rap, nei prossimi giorni, sarà realizzata un’apposita pagina interattiva nella quale, attraverso una semplice ricerca testuale della via verranno visualizzati i correlati dettagli della frequenza del servizio previsto, con un estratto di mappa stradale geo referenziato. L’obiettivo dell’Azienda è quello di avvicinare la RAP ancor di più al cittadino. e come già precedentemente annunciato, i palermitani hanno il diritto di conoscere le frequenze del servizio erogato presso il proprio domicilio, e finalmente l’azienda si doterà di un piano di spazzamento completo che coinvolgerà tutte le circoscrizioni”.

“In questa ottica – continua Caruso – sono anche partiti gli incontri dedicati tra il management Rap e i presidenti delle circoscrizioni. La scorsa settimana l’azienda si è riunita con il presidente della prima circoscrizione Massimo Castiglia che si ringrazia per il suo contributo e i suoi suggerimenti, quale conoscitore del territorio. I temi trattati sono stati diversi: dalle attività propedeutiche di start-up per avviare il quarto step della raccolta differenziata Palermo differenzia 2, al potenziamento dei servizi erogati nel fine settimana con particolare attenzione ai 4 mandamenti e al mercato di Ballarò per ridare le giuste condizioni di decoro al quartiere storico cittadino”.

A stretto giro di posta risponde il presidente dell’VIII Circoscrizione Marco Frasca Polara. “Apprendiamo che RAP, dopo di anni di attesa – sottolinea Frasca Polara – , si è dotata di un piano di spazzamento manuale per l’Ottava circoscrizione. Verificheremo se questo piano verrà rispettato, ma al tempo stesso ci chiediamo che fine ha fatto il servizio di spazzamento meccanizzato annunciato in pompa magna un anno fa e mai partito”. “Piuttosto che spacciare per conquiste atti di normale amministrazione, l’Amministratore Unico di RAP dovrebbe dare impulso all’avvio dello spazzamento meccanizzato, viste le condizioni indecorose in cui si trova la città e vista la carenza di personale addetto alla pulizia delle strade”.

“La RAP ha “di fatto” interrotto, in alcune zone da un mese, la raccolta differenziata “stradale”, quella che si svolge con le  cosiddette “campane” nelle aree servite dal “porta a porta” e cioè nella stragrande maggioranza della città, oltre che, per quanto riguarda il vetro, in alcune zone del centro città del primo step del porta a porta.  La denuncia viene da Marianna Caronia e Igor Gelarda, consiglieri comunali della Lega, che per oltre un mese hanno monitorato diverse aree della città, dalla Zisa a Bonagia, da via Libertà a corso Calatafimi, riscontrando come le campane non vengono svuotate, praticamente mai. Il tutto dimostrato da copiosa documentazione fotografica.

“Dal nostro monitoraggio sembra confermato quanto ci è stato segnalato da tanti cittadini e consiglieri di  circoscrizione. Come si può pensare che i cittadini facciano lo smaltimento differenziato, quando poi i sacchetti restano abbandonati per settimane a terra? Come si può parlare di “missione compiuta” come ha fatto l’amministratore Girolamo Caruso qualche settimana fa, se poi l’azienda interrompe un servizio essenziale? E non si parli di pochi occasionali ritardi, perché la situazione che abbiamo documentato riguarda praticamente tutte le aree e va avanti da almeno 4 settimane, segno di una città allo sbando. Si potrebbe pensare che vi sia una precisa direttiva  forse per dirottare altrove mezzi e risorse umane, ma se così fosse saremmo di fronte ad una evidente interruzione del servizio, con le relative conseguenze sia personali sia sulla esigibilità della TARI. Per questo crediamo urgente che la RAP venga a riferire in Consiglio comunale al più presto”.

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