Vincenzo Spinelli vittima innocente della mafia. Il ricordo del sindaco Leoluca Orlando
Vincenzo Spinelli è una vittima di mafia: era un imprenditore nel settore dell’abbigliamento, fu uno tra i primi a non volersi piegare al vile ricatto mafioso del “pizzo”. Aveva 44 anni quando fu ucciso il 30 agosto del 1982, in un momento storico in cui lo Stato assente, assisteva da inerme spettatore al massacro mafioso dei suoi innocenti cittadini. Spinelli è stato poi riconosciuto “vittima innocente della mafia” da quello stesso Stato che lo aveva lasciato solo a difendere le proprie idee di giustizia e legalità.
“A distanza di 39 anni dal suo assassinio – ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando – ricordiamo il sacrificio di Vincenzo Spinelli, imprenditore onesto che con coraggio, negli anni in cui la mafia manifestava il suo strapotere criminale, aveva denunciato gli autori di una rapina, affiliati a Cosa Nostra, subita all’interno di uno dei suoi esercizi commerciali. Per il suo gesto Spinelli, che ha reagito alla prepotenza mafiosa affermando così i principi di legalità e diritto, è stato colpevolmente isolato e dopo il suo omicidio, per anni, la sua figura è stata dimenticata. Dobbiamo, invece, tenere viva la memoria di quel 30 agosto 1982 perché Palermo è cambiata anche grazie al suo sacrificio”.