San Salvatore di Fitalia (Me), al via domani “Borghi dei Tesori Fest”
Al via domani sabato 28 agosto “Borghi dei Tesori Fest” che vede anche la partecipazione del Comune di San Salvatore di Fitalia con cinque siti tutti da scoprire: Santuario di San Calogero, Basilica del Salvator Mundi di epoca normanna dove sono conservati il trittico marmoreo della Trasfigurazione e la statua della Madonna della Neve, opere di Antonello Gagini, insieme alla statua barocca del Salvator Mundi; Chiesa di Santa Maria dell’Assunta con impianto a croce latina, affiancata da una torre campanaria merlata; Museo delle tradizioni religiose, ospitato nell’antico ospedale di San Calogero, con una ricca collezione di reperti storici e Museo diffuso con scultura in ferro battuto, murales e saracinesche d’arte.
“Con l’adesione all’Associazione Borghi dei Tesori – dichiara il Sindaco di San Salvatore di Fitalia Giuseppe Pizzolante – si ha la possibilità di riscoprire e rilanciare i borghi siciliani, puntiamo alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale e naturalistico del nostro piccolo centro nebroideo”.
“Due weekend (28-29 agosto e il 4-5 settembre) di visite guidate tra chiese e musei ed una curiosa passeggiata per i vicoli del centro storico – aggiunge l’assessore al Turismo Rossella Pettignano – per ammirare il Museo diffuso, un museo a cielo aperto che impreziosisce gli angoli del borgo con numerose opere d’arte”. “Una grande opportunità – conclude Pettignano – per il nostro piccolo comune che intraprende un nuovo percorso di promozione turistica”.
Il piccolo centro dei Nebrodi San Salvatore di Fitalia conta 1.180 abitanti (01/01/2021 – Istat), poggia a circa 615 metri di altitudine su un versante montuoso dei Nebrodi delimitato dai corsi d’acqua delle fiumare di Fitalia e Tortorici. Il borgo, che originariamente sembra fosse di origine saracena, si sviluppò intorno al Monastero di San Salvatore fondato da Ruggero I e poi ampliato da Ruggero II. Gli slarghi del Borgo sono abbelliti con sculture moderne e murales di Ravo Mattoni, tra cui si nota quello raffigurante la Natività con i Santi Lorenzo e Francesco D’Assisi, opera realizzata da Caravaggio per la Compagnia di San Lorenzo di Palermo, trafugata nel ’69. Da non perdere anche la Sagra delle castagne che si realizza nel mese di novembre.