Gelarda: Salvini presto a Palermo, depositata oggi sua interrogazione su cimitero dei Rotoli
“Così come promesso e già ampiamente annunciato Matteo Salvini ha depositato oggi la sua interrogazione in Senato per il problema dell’emergenza dei Rotoli. Un documento in cui si chiedono risposte tanto dal Ministro dell’Interno Quanto dal ministro della Salute”. Lo dichiara il capogruppo della Lega a Sala delle Lapidi Igor Gelarda.
“Nell’interrogazione viene fatta una ricostruzione precisa di quelli che sono stati i fatti e le incapacità organizzative e politiche che hanno portato, oggi, ad avere quasi 1000 bare al deposito al cimitero dei Rotoli. Dai ritardi per il revamping del Vecchio forno crematorio, a quelli per la progettazione e costruzione del nuovo, al fatto che nulla si sta facendo per quanto concerne il nuovo cimitero. Nel testo Salvini sottolinea anche il lavoro fatto dal gruppo della Lega in consiglio comunale. Dall’esposto in procura che ho presentato io, con contestuali richieste di dimissioni del sindaco Orlando. Ma anche della deputata regionale e consigliera comunale della Lega Marianna Caronia che ha fatto appostare 15 milioni di euro dalla commissione bilancio per il primo stralcio del nuovo cimitero. Un alert di Salvini pure sulla criminalità organizzata: così come si evince dalle ultime intercettazioni dell’operazione Stirpe, la mafia sarebbe interessata alla costruzione di un nuovo cimitero a Palermo. Salvini chiede l’ intervento urgente del governo e il commissariamento del cimitero, così come annunciato da me ieri in consiglio comunale durante la seduta”.
“La Lega oggi – aggiunge Alessandro Anello, consigliere comunale della Lega a Palazzo delle Aquile – deposita in Senato e alla Camera due interrogazioni sull’emergenza bare al cimitero dei Rotoli. La prima del segretario nazionale, il senatore Matteo Salvini, la seconda del segretario regionale, l’onorevole Nino Minardo. L’avevo anticipato ieri nel corso della seduta straordinaria del Consiglio comunale rivolgendomi al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e adesso è arrivata l’ufficialità. Entrambe le interrogazioni sottolineato come la situazione al camposanto di Vergine Maria con mille bare senza sepoltura abbia assunto pure carattere di emergenza sanitaria e chiediamo al governo nazionale di prendere in considerazione l’ipotesi della nomina urgente di un commissario alla luce dell’assoluta incapacità ed inerzia dell’amministrazione comunale. Da mesi come gruppo Lega a Palazzo delle Aquile seguiamo la vicenda incalzando il sindaco. Ieri a Sala delle Lapidi proprio da parte del primo cittadino ancora una volta sono arrivate risposte assolutamente insufficienti e per questo adesso chiediamo ai ministri dell’Interno, Luciana Lamorgese, e della Salute, Roberto Speranza, di fare cessare questa situazione indegna. Ringrazio Matteo Salvini per essersi esposto in prima persona dando seguito alle istanze che gli ho rappresentato sia da consigliere comunale della Lega che da segretario cittadino del partito e ringrazio Nino Minardo per il sostegno concreto rispetto ad una battaglia di civiltà per tutta la città di Palermo”.
“La vergogna e lo scempio del cimitero dei Rotoli a Palermo devono finire – tuona il segretario regionale della Lega Nino Minardo -. Circa mille bare in attesa di sepoltura da mesi, alcune che rischiano letteralmente di scoppiare per i gas sprigionati dai corpi in decomposizione e le alte temperature esterne. Oggi vengono depositate in Senato e alla Camera due interrogazioni. La prima è del segretario nazionale della Lega, Matteo Salvini, la seconda è la mia. Chiediamo ai ministri dell’Interno, Luciana Lamorgese, e della Salute, Roberto Speranza, di fare cessare questa situazione indegna. Ringrazio Matteo Salvini per essersi esposto in prima persona nel voler risolvere un problema che è la palese dimostrazione di incuria e cattiva gestione dell’amministrazione comunale di Palermo. I nostri consiglieri comunali a Palazzo delle Aquile da mesi seguono la vicenda incalzando il sindaco. Ieri nel consiglio comunale straordinario da Leoluca Orlando ancora una volta sono arrivate risposte assolutamente insufficienti. Nelle interrogazioni che presentiamo viene sottolineato come la situazione ora abbia assunto pure carattere di emergenza sanitaria e chiediamo al governo nazionale di prendere in considerazione l’ipotesi della nomina urgente di un commissario alla luce dell’assoluta incapacità ed inerzia dell’amministrazione comunale palermitana”.