Confartigianato, Comune e Anci insieme per la realizzazione di manifestazioni e per la promozione dell’artigianato palermitano e siciliano
Confartigianato Sicilia, Comune di Palermo e Anci Sicilia insieme per la realizzazione di manifestazioni e per la promozione dell’artigianato palermitano e siciliano. È stato infatti firmato un protocollo di intesa tra i tre soggetti che hanno condiviso gli obiettivi e le finalità del lavoro di squadra in favore della cultura e del valore artigiano.
Il protocollo è stato firmato nella sede del Suap, lo sportello unico per le Attività Produttive del Comune di Palermo. Per Confartigianato erano presenti il presidente regionale e provinciale Giuseppe Pezzati, il segretario regionale Andrea di Vincenzo, il segretario dell’associazione di Palermo, Giovanni Rafti e il direttore artistico Costantino Sparacio. A fare gli onori di casa, l’assessore alle Attività Produttive, Cettina Martorana.
L’obiettivo è quello di puntare tutti insieme alla cultura, alla promozione di eventi che possano coinvolgere e valorizzare il lavoro artigiano. Verranno promosse manifestazioni artistiche, culturali e fieristiche. E ancora, progetti di rivalutazione e riqualificazione degli spazi urbani sul territorio cittadino ed in particolare nell’area pedonale di via Ruggero Settimo, via Magliocco e via Emerico Amari.
Confartigianato Sicilia, inoltre, secondo il protocollo di intesa, verrà coinvolta dall’amministrazione comunale a titolo consultivo per fornire supporto nello sviluppo e incremento economico/turistico, attraverso attività di individuazione di iniziative mirate al recupero e al restauro conservativo di elementi lignei di notevole pregio artistico, facenti parte di siti monumentali storici della città di Palermo.
“Questo importante protocollo d’intesa che vede coinvolti l’amministrazione comunale, Confartigianato Imprese Sicilia e l’Anci Sicilia – ha dichiarato il sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando – ha l’obiettivo di sostenere le attività del lavoro degli artigiani, sempre più a rischio, minacciate dal tempo e stremate ancor di più dalla crisi pandemica. Gli artigiani sono una categoria che bisogna tutelare, il cui sapere rischia di estinguersi. Il protocollo, grazie alla realizzazione di progetti e all’erogazione di fondi che promuovono l’artigianato, va proprio in questa direzione. Non solo tutela ma anche valorizzazione delle loro arti che saranno al servizio della città con la creazione di nuovi elementi di arredo nelle strade di Palermo e con l’attività di restauro di importanti monumenti”.
“È un ulteriore tassello nella collaborazione tra Confartigianato e Comune, una sinergia che va avanti da tempo – ha detto Giuseppe Pezzati, presidente regionale e provinciale di Confartigianato – ed è una nuova occasione per promuovere il valore dei nostri artigiani nel panorama artistico e culturale della città di Palermo. Siamo orgogliosi di potere ricordare, che appena due anni fa, proprio grazie ad Ancos Confartigianato, le nostre maestranze hanno restaurato il portone monumentale di accesso al Teatro Massimo. È per noi da anni ormai, fiore all’occhiello, la nostra fiera di Natale, con la Cittadella dell’artigianato in via Magliocco. Vogliamo fare sempre di più. Con sinergia e facendo rete con le istituzioni, per essere maggiormente presenti e vincenti”.