Trasporti, a Messina arriva il biglietto unico. Falcone: “Investiamo su mobilità integrata”
Sarà valido per un’ora e quaranta minuti e, al costo di due euro, permetterà di muoversi su bus e tram dell’azienda dei trasporti Atm e sui mezzi di Trenitalia. Sono queste le caratteristiche del biglietto unico per il trasporto pubblico a Messina disponibile a partire da domani, primo maggio, grazie a un’intesa fra Regione Siciliana (ente finanziatore dell’iniziativa), Trenitalia, Comune di Messina e Atm.
La presentazione è avvenuta questa mattina con una corsa dalla stazione ferroviaria di Giampilieri sino a Messina Centrale. Dal prossimo mese di giugno e per tutto l’anno, Trenitalia, d’accordo con la Regione Siciliana, potenzierà questa tratta con altre cinque coppie di treni.
«Il governo Musumeci investe sulla mobilità integrata recependo un’aspettativa che i messinesi avevano da anni. Lanciamo oggi un’iniziativa che porta il sistema dei trasporti della città nella normalità di tariffe integrate e convenienti, sia per i pendolari che per l’utilizzo occasionale – ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Marco Falcone – Rilanciamo inoltre la Metroferrovia che connette Messina ai suoi quartieri più decentrati: un’infrastruttura e un servizio che torna così ad essere strategico per tutti. A ciò dobbiamo aggiungere l’avvenuto salto di qualità, nell’esperienza degli utenti, grazie ai nuovi treni “Pop” acquistati dalla Regione e già operativi sulla tratta. Dopo la sperimentazione di Palermo e il risultato raggiunto oggi Messina, sarà la volta di Catania con l’integrazione treno-metropolitana-bus».
Sulla stessa tratta da Giampilieri alla stazione Messina Centrale, da domani saranno ridotte le tariffe come nel caso del biglietto singolo, il cui costo passerà da 2,80 a 1,50 euro. Insieme al biglietto integrato, sarà disponibile (al costo di 55 euro) anche un abbonamento mensile della stessa tipologia che comprende la Metroferrovia e i servizi di bus e tram nell’area urbana di Messina.