La startup Threebot, “made in Palermo”, punta su Travelino e digital agencies per salvare il business degli operatori turistici italiani

0

Si é appena concluso con l’evento “Demo day” il percorso di “Bravo innovation Hub”, l’acceleratore d’impresa di Invitalia per le imprese del turismo e della cultura più innovative del Mezzogiorno promosso dal Ministero dello sviluppo economico, che ha coinvolto le migliori 10 imprese più innovative del Mezzogiorno.  Tra queste ha partecipato al percorso di 4 mesi anche la Threebot, startup “made in Palermo” che vuole rivoluzionare il modo di vendere ed acquistare viaggi con l’ingresso di nuove tecnologie proprietarie ad intelligenza artificiale.

Banner Rag Giuseppe Pannullo

Il messaggio è arrivato chiaro e forte anche alle grandi compagnie internazionali, che hanno visto qualcosa di speciale nella giovanissima Threebot e per questo hanno stretto partnership con l’impresa. Threebot è una startup innovativa che nasce durante il periodo pandemico, in un momento storico in cui il mercato globale, e specialmente quello dell’industria turistica, vive una crisi di dimensioni eccezionali, e punta decisamente sulla digitalizzazione dei servizi turistici.

“Il percorso di accelerazione appena concluso con ‘Bravo innovation Hub’ – dice Federico Lima, founder della startup, 28 anni, praticante avvocato che dopo la laurea in Giurisprudenza e  un master in economia del turismo ha poi intrapreso un percorso personale con l’aiuto di tecnici – ci ha permesso di integrare nuovi componenti al team e di raffinare la tecnologia che verrà rilasciata sul mercato la prossima estate. Il nostro obiettivo primario è quello di fornire supporto agli operatori turistici, permettendo loro di raggiungere più target e vendere qualcosa già a partire dalle prime settimane estive. Siamo in contatto con network e macro-aggregazioni di agenzie di viaggio per velocizzare l’ingresso della digitalizzazione nel comparto più colpito dalla crisi”.  La startup punta a salvare il business degli operatori turistici italiani in previsione di una ripresa graduale del turismo domestico. “Durante la pandemia purtroppo tutto si é fermato, da quel momento noi abbiamo cominciato la nostra avventura, che oggi sta proseguendo con successo, posso dire, perché porta grandi risultati e richiama tanto interesse tra stakeholders, ma anche da parte di fondi e Venture Capital”, aggiunge il project manager, Lorenzo Tomei, che ha partecipato insieme agli altri componenti del team alla realizzazione del progetto ormai in dirittura di arrivo sul mercato italiano, e non solo, perché il potenziamento con il programma “Bravo innovation hub” ha reso possibile per la startup puntare a più mercati.

Per Bravo Innovation Hub Threebot ha progettato una duplice offerta che valorizza la comunicazione online tra host e cliente: un assistente di viaggio dotato di intelligenza artificiale, chiamato “Travelino”, robot che comprende le intenzioni dell’utente attraverso i messaggi di testo e i messaggi vocali in chat e lo supporta durante il viaggio in ogni sua azione di ricerca ed acquisto del servizio specifico; una piattaforma innovativa, dal nome “digital agencies”, a supporto delle imprese impegnate nella distribuzione ed intermediazione dei contenuti e servizi di viaggio, che hanno visto azzerare il loro fatturato nel 2020. “Il software permetterà agli operatori turistici di guadagnare di più e riprendersi dalla crisi”, conclude Federico Lima. La sede di Threebot è a Palermo, il sito web è https://www.3bot.i

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *