Le opere incompiute di Palermo. Da domani il tour di denuncia di Fillea, Filca, Feneal
Fillea, Filca e Feneal intraprendono un tour di denuncia tra le “incompiute” di Palermo. Si parte domani alle ore 9.30 dal canale Mortillaro, opera pubblica ferma da sei mesi, in viale Regione siciliana. Un cantiere ‘fantasma’: la strada chiusa, gli operai spariti. Sotto il tratto di strada sbarrata al traffico, all’altezza di via principe di Paternò, si sarebbero dovuti svolgere i lavori al canale Mortillaro, e al canale Passo di Rigano, entrambi bisognosi di interventi urgenti.
“Il cantiere si è fermato dopo che sono stati aggiudicati e consegnati i lavori all’azienda, per motivi sia burocratici che di carattere economico – dichiarano il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo, il segretario generale Filca Cisl Palermo Trapani Francesco Danese e il segretario generale Feneal Uil Tirrenica Salvatore Puleo -. Partiamo da qui perché questo è un cantiere strategico per la viabilità. La chiusura di questa arteria, sommata alle restrizioni che riguardano il ponte Corleone, con la limitazione del traffico a 30 km orari, di fatto causano l’intasamento del collegamento tra la A 19 e la A 29 su via Regione. La nostra azione di denuncia parte quindi da un luogo significativo. Nelle prossime tappe, un presidio sul ponte Corleone e successivamente ci sposteremo sul ponte Oreto. Continueremo il nostro giro per segnalare lo stato in cui si trovano i tanti cantieri avviati e mai completate e quelli che non sono mai partiti”.