Nominati i vertici della Democrazia Cristiana di San Cipirello: Di Salvo, Albano e Inglima

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Continua il radicamento sul territorio della nuova Democrazia Cristiana che politicamente sta investendo, fra gli altri, su molti giovani, per il rilancio dell’area dei moderati in Sicilia.
Ieri è nato il nuovo soggetto politico anche a San Cipirello con la nomina dei vertici locali della Democrazia Cristiana.
Il progetto di rilancio dello “Scudo Crociato” approda, quindi, anche nella Valle Jato. Un progetto che nasce a livello nazionale, ma che naturalmente per radicarsi guarda con interesse e attenzione i territori e i perimetri regionali e cittadini. A seguito di un confronto avviato nelle scorse settimane con i vertici regionali e dopo un incontro tra alcuni gruppi, di giovani, ex amministratori e cittadini autonomi mossi da sentimenti di impegno sociale, è stata sancita l’adesione all’iniziativa che si pone l’obiettivo di rilanciare uno spazio politico ben definito, per quanti si identificano nei valori Cristiani, Democratici, Moderati, animati dal popolarismo Sturziano. Spazio che negli ultimi tre decenni ha mancato di rilevanza e di consistenza. La segreteria regionale ha comunicato la nomina del coordinatore cittadino nella persona di Francesco Di Salvo, agrotecnico 36enne, che sarà coadiuvato dai vice coordinatori Leonardo Albano, impiegato 34enne e Antonino Inglima, dipendente della città metropolitana di Palermo. I tre incaricati, “rappresenteranno il partito e organizzeranno il congresso cittadino per eleggere il segretario e il comitato locale”. “La nostra iniziativa, che si sviluppa nello scenario politico nazionale, regionale e locale, ispirandosi ai valori Centristi e Cattolici, intende restituire al cittadino il ruolo di attore protagonista nella vita politica e sociale. Quanto prima speriamo di poter avviare un confronto con la società civile, con altri gruppi politici e con le forze sane della nostra città, che merita senza dubbio alcuno, il proprio riscatto sociale, culturale, politico e amministrativo”.

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