Consorzio autostrade siciliane: La trasformazione a ente pubblico economico è una realtà
“Era un impegno che il mio governo aveva preso con i lavoratori del Consorzio delle autostrade e che oggi è stato mantenuto. La trasformazione da ente pubblico non economico a ente pubblico economico è una realtà. Si tratta di un ulteriore tassello nel percorso di valorizzazione che abbiamo avviato fin dal nostro insediamento: a cominciare da una nuova governance, per proseguire con la ripresa delle manutenzioni su tutta le arterie autostradali di competenza, con i controlli straordinari per verificare la sicurezza di viadotti e ponti e per finire con la ripartenza dei cantieri della Siracusa-Gela”.
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, commentando l’approvazione da parte dell’Ars della norma che cambia “l’abito giuridico” del Consorzio per le autostrade siciliane.
“Abbiamo sanato – riprende Musumeci – una vicenda che si trascinava da moltissimi anni. Per questo esito voglio ringraziare il Parlamento siciliano che, con spirito collaborativo, ha contribuito a migliorare il testo”.
“Abbiamo lungamente lavorato – aggiunge l’assessore regionale delle Infrastrutture e della mobilità Marco Falcone – a questo risultato atteso addirittura da quindici anni e per questo ringraziamo l’aula, le forze politiche e anche i sindacati, tutti attori che hanno compreso l’importanza di questa riforma che entro 120 giorni troverà piena applicazione. Oggi il governo Musumeci scrive la pagina più importante per il processo di evoluzione del Cas, trasformandolo in ente pubblico economico, ma mantenendone le finalità istituzionali. L’ente potrà così operare da impresa, in direzione di una maggiore efficienza amministrativa e gestionale, favorendo rinnovo del personale e capacità d’azione di quello che, per tutti, purtroppo era noto come un carrozzone. Dal 2018 a oggi, con il rilancio di manutenzione, progettazioni e ammodernamento di tutta la rete, abbiamo attuato un’inversione di tendenza che questa riforma punta a rendere strutturale”.
“Siamo soddisfatti del voto in aula della norma che ha di fatto trasformato il Cas in ente pubblico economico, adesso però si proceda con il passaggio successivo che è quello dell’applicazione del Contratto dei concessionari autostradali ai lavoratori”. Cosi Filt Cgil, Fit Cisl Uil esprimono soddisfazione per il voto favorevole di sala d’Ercole che, finalmente, dopo anni di attesa ha decretato la trasformazione del Consorzio per le Autostrade Siciliane in Ente Pubblico Economico”. I tre segretari generali regionali di Filt, Fit e Uilt Franco Spanò, Dionisio Giordano e Agostino Falanga aggiungono: “la fattiva ed efficace contrattazione con l’assessore regionale ai Trasporti Marco Falcone e la condivisione con gruppi parlamentari anche di opposizione, segna un punto di partenza per una possibile svolta in direzione di una moderna e produttiva gestione della viabilità in Sicilia. Adesso bisogna procedere con la presentazione di un nuovo programma di sviluppo industriale con il relativo piano del fabbisogno di personale per realizzare l’ammodernamento della rete infrastrutturale autostradale nell’Isola” .