Palermo, crisi al Comune. Sinistra comune resta in maggioranza e al governo. Gelarda (Lega): “Un affronto alla città”
L’assemblea di Sinistra Comune, riunita in modalità on line il 9 gennaio 2021, ha espresso apprezzamento per la scelta del gruppo consiliare sul voto al bilancio. Una scelta lineare, insieme alle successive consequenziali azioni, funzionale a fare chiarezza su un percorso che rischia di naufragare dentro equilibrismi di palazzo. Esprimiamo la nostra convinzione sulla necessità di ripartire dal perimetro della maggioranza, senza ambiguità: in questa modalità siamo ad approfondire e riflettere su ogni tema di interesse cittadino. Riteniamo che, già a partire dal prossimo vertice di maggioranza, si debba entrare nel merito della risoluzione delle emergenze, in primis quella cimiteriale, dei rifiuti e delle fragilità create dalla pandemia. Servono impegni immediati e condivisi. Abbiamo consegnato la discussione sulle prospettive politiche verso il 2022 alla città, tirandola fuori dalle segrete stanze: pensiamo che il modo corretto di farlo sia parlarne dentro e fuori dal Palazzo. Con questo spirito affronteremo le prossime settimane e mesi, provando ad essere costruttori di una proposta politica che, non ignorando le difficoltà di governo di questi anni, sappia offrire alla nostra comunità un progetto fatto di idee e di persone capaci di portarlo avanti.
In sintesi l’assemblea di Sinistra Comune: 1) dà mandato ai suoi rappresentanti istituzionali di aprire un confronto con le forze di maggioranza al fine di chiarire su quali basi proseguire l’azione di governo; 2) Dà mandato al suo assessore di assumere la regolare funzione di governo nella giunta comunale, atteso che il periodo di sospensione ha contribuito a far emergere elementi utili al prosieguo del confronto; 3) L’assemblea si riconvoca dopo la riunione di maggioranza.
L’assemblea di Sinistra Comune, inoltre, lancia, entro il mese di gennaio, un pubblico confronto con i cittadini e le forze politiche e sociali organizzate”.
Lo dichiarano in una nota i Consiglieri comunali di Sinistra Comune, Barbara Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando, Marcello Susinno.
La Lega con il suo capogruppo a Sala delle Lapidi Igor Gelarda tuona: “Sinistra Comune passa dalla supercazzola della finta autosospensione di Assessore e Presidente di AMG al quasi morettiano “Mi si nota di più se me ne vado dalla Giunta o se rimango e continuo a straparlare”? A dichiararlo è Igor Gelarda capogruppo della Lega a Palermo.
“Come Lega non abbiamo mai avuto dubbi che tutto questo teatrino si sarebbe concluso. La verità è che pur di non staccarsi dalle poltrone alcuni sono pronti a mettere in gioco la loro faccia. Credo che adesso, con uno scatto di dignità politica da sindaco, dovrebbe essere piuttosto Orlando a non permettere a coloro che gli hanno voltato le spalle durante la votazione del bilancio, e che hanno rischiato di fare restare la città senza una programmazione economica, di rientrare in giunta. Il dato politico evidente a tutti resta comunque immutato: la maggioranza ormai non esiste più e la rottura tra Sinistra Comune e gli altri componenti della giunta e dell’alleanza è insanabile; adesso è anche chiaro che non c’è il coraggio di dirlo apertamente e lasciare la poltrona”.