V-Day, avviata la campagna di vaccinazione in Sicilia. Sicindustria: “Inizia oggi la risalita economica e sociale”
“Oggi non si scrive la parola fine, ma è senz’altro l’inizio della risalita”. Alessandro Albanese, vicepresidente vicario di Sicindustria saluta così il V-Day, il giorno in cui comincia anche in Sicilia la somministrazione delle prime dosi di vaccino anti-Covid. “Da dieci mesi facciamo i conti con una pandemia che ha messo al tappeto la nostra struttura economica e sociale. Siamo allo stremo e, pur nella consapevolezza che il percorso è ancora lungo e che ci vorranno mesi affinché la campagna vaccinale possa garantire la cosiddetta immunità di gregge, sappiamo che oggi si sta scrivendo una pagina di fondamentale importanza per tutti”.
“Il Covid – aggiunge Francesco Ruggeri, presidente della sezione ‘Strutture socio-sanitarie’ di Sicindustria – si è insinuato nelle nostre vite sottraendo salute, serenità e la gioia della condivisione. Gli ospiti delle strutture socio-sanitarie stanno pagando un prezzo altissimo non solo in termini sanitari, ma anche sotto il profilo umano perché per garantirne la sicurezza non è più stato possibile garantire le visite dei familiari. E questo per le persone più anziane e fragili è un dramma. Abbiamo aspettato questo momento con ansia e non posso che essere felice e grato per il fatto che, in un giorno dal significato simbolico, si sia deciso di inserire per la somministrazione del vaccino anche 30 siciliani che rientrano nell’ambito delle Rsa”.
Ieri, intorno le 23,30, è atterrato all’aeroporto di Palermo, i il C27J dell’Aeronautica militare con a bordo le prime 685 dosi del vaccino Pfizer-BionTech contro il Coronavirus destinate alla Sicilia. Il velivolo, partito dalla base militare di Pratica di mare, ha prima fatto scalo a Cagliari per poi dirigersi alla volta di Punta Raisi.