L’intuito e la voglia di scoprire alla base di “Metafisica del sottosuolo”, il libro di Nina Nocera
Parte dall’assunto che ogni esercizio di critica dovrebbe osare, indagare territori nuovi con le armi dell’intuito e una voglia di scoprire sempre viva “Metafisica del sottosuolo” (Divergenze edizioni), il libro di Nina Nocera che si presenta alle 18 di martedì 20 ottobre in piazzetta Bagnasco. Un lavoro frutto di quella sinergia che ha portato l’autrice a scrivere il manifesto di una familiarità mai rivelata fra Sciascia e Dostoevskij.
«I fili che uniscono scritture anche molto lontane – scrive l’autrice – possono essere sorprendentemente sottili e, al contempo, resistenti come quelli di seta. È il caso di Leonardo Sciascia e F. M. Dostoevskij, separati da distanze siderali, eppure dialoganti su terreni comuni. Uno su tutti la naturale attitudine a considerare la scrittura un metodo di indagine sull’uomo, inteso come unità misteriosa su cui è impossibile mettere un punto definitivo».
A interagire con l’autrice, nel corso dell’evento organizzato da Mondadori Point in collaborazione con l’associazione “Piazzetta Bagnasco”, sarà Margherita Ingoglia. A rendere ancora più prezioso quest’opera sono la prefazione del prof. Antonio Di Grado, direttore letterario della “Fondazione Sciascia”, e la postfazione di Federico Fiore.
“Metafisica del sottosuolo” è il primo titolo della collana di alta moda del pensiero di “Divergenze”, pensata per ospitare testi, articoli, spunti, trasformazioni della cultura di grande impatto intellettuale, svincolati da stilemi accademici.
Il volume, realizzato con i materiali più preziosi reperibili (copertina in cartoncino Terrarossa Materica di pura cellulosa ecologica certificato FSC, carta interna a grammatura 170 con 130 punti di pergamena), è in tutte le librerie e nei maggiori store online.
Antonina Nocera vive a Palermo, dove insegna nelle scuole secondarie superiori. Ha pubblicato una monografia dal titolo “Angeli sigillati. I Bambini e la soffe-renza nell’opera di F. M. Dostoevskij” (Franco Angeli, 2010), svariati articoli su riviste come Kaiak, A Philo-sophical Journey e Kainos. Gestisce il blog letterario bibliovorax, dedicato a recensioni e interviste di autori contemporanei.