Festival delle Filosofie di Palermo: l’8 ottobre un webinar sull’ecologia affettiva
Si terrà giovedì 8 ottobre a partire dalle ore 17.00 l’evento on line “Ecologia affettiva”, presentato nell’ambito del Festival delle Filosofie di Palermo. Il webinar tratterà quel settore dell’ecologia che si occupa delle relazioni che gli esseri umani instaurano con il resto del mondo vivente, sia di matrice filogenetica, come la biofilia, che ontogenetica, attinente allo sviluppo dell’intelligenza naturalistica.
Biofilia e intelligenza naturalistica sono i presupposti fondamentali dell’ecologia affettiva. Come ha osservato il grande biologo americano Edward Osborne Wilson, gli uomini manifestano la tendenza a farsi attrarre dalle creature viventi e, in alcuni casi, ad affiliarvisi emotivamente. La biofilia è innata, ma non è istintiva. Ha una lunga storia evolutiva e consiste di un complesso di “regole di apprendimento” forgiate agli albori dell’umanità che, ancora oggi, presiedono alle nostre preferenze per gli ambienti naturali. Inoltre l’uomo possiede la capacità di riconoscere gli organismi viventi e gli oggetti naturali e di averne cura interagendo a diversi livelli con essi. Biofilia e intelligenza naturalistica possono essere visti come i due poli di un percorso di educazione ambientale. La biofilia rappresenta l’energia psichica che nutre la nostra relazione con la Natura. L’intelligenza naturalistica è la realizzazione delle potenzialità biofiliche che si manifesta nella capacità di attenzione e di empatia con il mondo naturale e che ci permette di dare forma a relazioni efficaci e gratificanti con la Natura. Relatore del webinar sarà il professore Giuseppe Barbiero, docente di Ecologia e Biologia Generale all’Università della Valle d’Aosta. Laureato in Scienze Biologiche, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Patologia Sperimentale e Molecolare, è membro del Centro IRIS – Istituto di Ricerche Interdisciplinari sulla Sostenibilità e ricercatore di Ecologia allʼUniversità della Valle dʼAosta.
Biofilia e intelligenza naturalistica sono i presupposti fondamentali dell’ecologia affettiva. Come ha osservato il grande biologo americano Edward Osborne Wilson, gli uomini manifestano la tendenza a farsi attrarre dalle creature viventi e, in alcuni casi, ad affiliarvisi emotivamente. La biofilia è innata, ma non è istintiva. Ha una lunga storia evolutiva e consiste di un complesso di “regole di apprendimento” forgiate agli albori dell’umanità che, ancora oggi, presiedono alle nostre preferenze per gli ambienti naturali. Inoltre l’uomo possiede la capacità di riconoscere gli organismi viventi e gli oggetti naturali e di averne cura interagendo a diversi livelli con essi. Biofilia e intelligenza naturalistica possono essere visti come i due poli di un percorso di educazione ambientale. La biofilia rappresenta l’energia psichica che nutre la nostra relazione con la Natura. L’intelligenza naturalistica è la realizzazione delle potenzialità biofiliche che si manifesta nella capacità di attenzione e di empatia con il mondo naturale e che ci permette di dare forma a relazioni efficaci e gratificanti con la Natura. Relatore del webinar sarà il professore Giuseppe Barbiero, docente di Ecologia e Biologia Generale all’Università della Valle d’Aosta. Laureato in Scienze Biologiche, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Patologia Sperimentale e Molecolare, è membro del Centro IRIS – Istituto di Ricerche Interdisciplinari sulla Sostenibilità e ricercatore di Ecologia allʼUniversità della Valle dʼAosta.
L’evento potrà essere seguito anche alla pagina facebook del Festival https://www.facebook.com/efilosofie/