Coronavirus, Giammanco (FI): “Governo guarda a risorse destinate al Sud con acquolina in bocca”
“Il Governo guarda alle risorse destinate al Sud con l’acquolina in bocca ma la crisi non può essere pagata dai meridionali. Un documento allo studio di Palazzo Chigi vuole sospendere la clausola del 34% dei fondi ordinari da investire al Sud. Questa quota è stata stabilita in proporzione agli abitanti del Meridione eppure per trovare le coperture necessarie a realizzare le misure economiche da mettere in campo il Governo pensa di scippare al Sud risorse ad esso destinate per colmare il divario che lo divide dal resto del Paese” così Gabriella Giammanco, Vicepresidente di Forza Italia in Senato e portavoce azzurra in Sicilia.
“La destinazione finale dei fondi strutturali europei 2014-2020, inoltre, continua a rimanere incerta. Nonostante le rassicurazioni del ministro Provenzano che ha dichiarato che dovranno essere spesi nelle regioni a cui sono stati assegnati ad oggi non vi è nessuna certezza. A quanto sembra si sta discutendo anche della ripartizione delle risorse del Fondo di sviluppo e coesione, che tradizionalmente dovrebbero andare per l’80 per cento al Sud e per il 20 al Nord. Si profila, insomma, a causa della palese incapacità del Governo di affrontare le conseguenze economiche del lockdown, un vero e proprio scippo ai danni del Meridione. Pur di non utilizzare i fondi del Mes, a cui si potrebbe accedere senza condizioni ma il cui utilizzo vede contrario il Movimento Cinque Stelle, si propongono assurde patrimoniali o si pensa a trasformare il Sud in un bancomat. Il Governo abbandoni idee strambe, il Meridione e’ notevolmente rimasto indietro in termini di infrastrutture, occupazione e servizi, non ne permetteremo un’ulteriore mortificazione” conclude Giammanco.