Ristoworld Italy: Per il rilancio della ristorazione servono misure a fondo perduto, blocco del pagamento affitti e delle bollette utenze

Le domande che arrivano sono sempre le stesse: quando riapriremo? Come ci adegueremo a queste novità sostanziali? Che tempi avremo per una ripresa? Interrogativi che ancora non trovano risposta così come le tante, troppe richieste di aiuto da parte degli imprenditori della ristorazione, di coloro che ogni giorno mettono mano al portafoglio e portano avanti le loro aziende, investendo e creando posti di lavoro. A queste realtà dobbiamo guardare, a loro incanalare opportunità e facilitazioni perché si rimetta in moto la complessa economia della ristorazione. Pensare ai lavoratori certo, agli stagionali e al mondo lavorativo che ruota attorno alla ristorazione. E pensare a quanti sono titolari di esercizi commerciali e che non possono certo trovare una soluzione soddisfacente dai pochi spiccioli previsti a sostegno: questo è il vero problema. I titolari di ristoranti, pizzerie, bar, paninoteche, pub, lidi balneari ed atri ancora: a questi imprenditori, bisogna dare risposte e strumenti per affrontare la crisi. Sostegno alla lunga distanza che non ritarda solo di qualche mese il pagamento delle tasse che poi comunque arriverà con il risultato di dover pagare il corrente e l’arretrato e, inevitabilmente, indebitarsi ancora. Lo ribadiamo: servono misure a fondo perduto, blocco del pagamento affitti e delle bollette utenze. Misure straordinarie per un problema straordinario, così come affermato con forza da Linda Moceri, responsabile Ristoworld Palermo nel corso di un recente intervento pubblico. Come già sottolineato dalla Federazione Nazionale dei Pubblici Esercizi, in questa fase di emergenza è indispensabile che aziende e lavoratori possano accedere alle misure di sostegno nel più breve tempo possibile. La rapidità può far la differenza tra la sopravvivenza e la morte di un’impresa. Si pensa, dati prospettici alla mano, che questo settore nel solo primo trimestre 2020 possa registrare perdite per 10 miliardi di euro, con oltre 700mila lavoratori fermi per il totale blocco delle attività. Bisogna intervenire con rapidità! Favorire, ancora, la riconversione di quanti hanno intenzione di impegnarsi nel cibo da asporto, snellendo le procedure burocratiche: uniche misure quadro su tutto il territorio nazionale per gli adempimenti di legge, dando sostegno a fondo perduto per la riconversione aziendale, agevolazioni alle assunzioni, acquisto di nuova attrezzatura, utilizzo della tecnologia. Questa emergenza ci sta confermando quanto importante sia il ripensare alle attività tradizionali, riformulando interessi, obiettivi e strategie.

A questo proposito Ristoworld Italy ha aderito all’iniziativa proposta Cifa Unione Pizzaioli Italiani e condivisa da Disciples D’Auguste Escoffier per la definizione di uno standard proprio sul food delivery. Il mercato italiano nei prossimi mesi sarà al centro dell’interesse ristorativo: la crisi degli arrivi degli stranieri deve portare a riconsiderare e rivalutare il mercato interno. Questa la scommessa dei prossimi mesi: una strategia accurata di costi e qualità rivalutando la presenza dell’ospite italiano, sempre più consapevole, esigente e con una grande voglia di riappropriarsi degli spazi e delle libertà. In un processo virtuoso di qualità e mantenimento dei costi. Come Ristoworld Italy, assieme alle attività con la Protezione Civile che stiamo portando avanti in diverse Regioni italiane, e a tutte le attività di solidarietà in itinere, metteremo a disposizione la nostra piattaforma online per fornire aiuto concreto nella riformulazione dell’offerta turistico-ristorativa, partendo dagli aspetti basilari, quali il possibile adattamento dei menu alle nuove richieste, suggerimenti per sfruttare al meglio la tecnologia a disposizione, agendo da stimolo per la promozione e pubblicazione dei contenuti aziendali. Attività tese al rafforzamento del brand verso la riconquista di una fetta di mercato, quella italiana, sempre più strategica nel futuro prossimo. Guardiamo con fiducia al futuro!

                     Marcello Proietto di Silvestro Presidente Associazione Ristoworld Italy