Sabato l’apertura straordinaria del mercato ortofrutticolo di Palermo. Orlando: “Impegno straordinario del Comune”. Zacco: “Apprezzo la scelta del sindaco”
“L’apertura straordinaria di sabato è necessaria perché al più presto riprenda l’attività mercatale e si garantisca la veloce distribuzione in città, anche con la funzione di frenare tentativi di speculazione da parte di alcuni. Il Comune a sua volta sta facendo proprio per questo un ulteriore sforzo straordinario, che segue ad un impegno notevole di tutti gli uffici e di molti dirigenti per trovare la giusta soluzione al problema, mobilitando per sabato mattina un ingente numero di unità di personale della Polizia Municipale, del Coime, dei servizi di guardiania, della RAP e della Reset. Tutte persone ed uffici che hanno compreso la delicatezza del momento e che stanno dando il massimo perché Palermo possa superare questo momento di crisi gravissima”.
Lo ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando in merito alla apertura straordinaria di sabato del mercato ortofrutticolo.
“Esprimo apprezzamento – dichiara il presidente della VI Commissione consiliare, Ottavio Zacco – per la scelta del Sindaco, per la preziosa collaborazione dei concessionari e la sinergia con la prefettura e la questura di Palermo, che hanno garantito il diritto all’approvvigionamento dell’ortofrutta alla città ed evitato lo sciacallaggio da parte di alcuni, sui prezzi al consumatore finale, garantendo il diritto alla vita e mettendo in atto l’organizzazione necessaria con un piano di sicurezza studiato nei minimi dettagli al fine di contingentare gli ingressi al mercato di concessionari, carrellisti, acquirenti e fornitori. Una organizzazione complessa che ha meritato uno studio approfondito e che purtroppo ha alimentato polemiche, da parte di alcune realtà politiche, inopportune in un momento così delicato per l’intera città. Nei momenti critici la politica dovrebbe unirsi, al di là delle appartenenze, per trovare soluzioni concrete ai problemi, invece si continuano a vedere polemiche sul mercato ortofrutticolo che umiliano gli sforzi dei concessionari, degli agenti della polizia municipale, del personale comunale e reset impiegato nei mercati generali e a cui va la mia stima e la mia gratitudine”.