Campofelice di Roccella, inaugurato il nuovo depuratore. Musumeci: “Da quest’anno, il mare della costa sarà più pulito”
“Negli ultimi due anni abbiamo recuperato cinque anni di ritardo, grazie all’intesa perfetta tra amministrazione comunale e regionale. Da quest’anno, il mare della costa di Campofelice di Roccella sarà più pulito”.
Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha salutato, stamane, l’inaugurazione, nel Comune del Palermitano, dell’impianto di depurazione in contrada Olivazza.
Alla presenza del sindaco Michela Taravella, il governatore ha tagliato il nastro, dando così l’avvio a un impianto che servirà tutta la fascia costiera a prevalente vocazione turistica e affiancherà quello già esistente dedicato al solo centro abitato.
Finanziato dall’assessorato regionale all’Energia, con 3,9 milioni di euro, la nuova stazione di depurazione consentirà di soddisfare le necessità di un Comune la cui popolazione, nel periodo estivo, aumenta in maniera esponenziale in un territorio a fortissima vocazione turistica e ricca di strutture ricettive.
Campofelice può essere annoverato tra i paesi virtuosi. Taravella, nel corso del suo intervento, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del depuratore, ha detto: “Il nuovo depuratore, che oggi abbiamo inaugurato, costituisce un’opera strategica a tutela dell’ambiente, del mare, del territorio e della salute pubblica, grazie alla quale abbiamo innescato un processo virtuoso di riqualificazione ambientale che ci consentirà di uscire dalla procedura di infrazione comunitaria, disposta per moltissimi Comuni”.
All’inaugurazione del depuratore erano presenti, fra gli altri, il Vescovo di Cefalù, Monsignor Giuseppe Marciante, il Procuratore della Repubblica di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, l’assessore regionale all’Ambiente e territorio Toto Cordaro, il deputato regionale Edy Tamajo e l’on. Totò Lentini.